[xyz-ihs snippet=”Banner-monetizzato-post”][xyz-ihs snippet=”Banner-monetizzato-mobile-alto”]

Gli ingegneri stanno davvero cambiando pelle.

Si stanno trasformando? Oppure semplicemente stanno tirando fuori ciò che di più bello e creativo nascondono sotto l’immagine seria e rigorosa con cui da sempre vengono idealizzati?

COME CAMBIA L’INGEGNERIA – Stiamo assistendo ad un’apertura verso l’esterno del mondo dell’ingegneria, fino a poco tempo fa riverso perlopiù su sé stesso, quasi sconosciuto ai più, se non per il momento realizzativo dell’opera dell’ingegno, in cui il risultato della sua attività viene posto sotto lo sguardo di tutti. E’ invece giunto il momento di vedere riconosciuto, nella società, un ruolo all’ingegneria ben più ampio e trasversale, capace di “contaminarsi” con altre discipline, con altri linguaggi, capace di essere il motore dell’innovazione sociale.

LA CONTAMINAZIONE – In questo contesto si inserisce il Convegno “Contaminazioni digitali ingegneri & StartUp” che avrà luogo ad Ascoli Piceno il 15 giugno 2016 alle 15:30 presso la Cartiera Papale. L’evento, organizzato dall’Ordine degli Ingegneri della provincia di Ascoli Piceno in collaborazione con HUB21 Polo Scientifico, Tecnologico e Culturale di Ascoli Piceno e patrocinato dal Consiglio Nazionale Ingegneri e dalla Federazione Ordini Ingegneri Marche, vuole essere un prezioso strumento di orientamento per chi fa parte dell’ecosistema delle STARTUP ma anche per chi vuole avvicinarlo e conoscerlo meglio, soprattutto gli ingegneri giovani. E’ certo, infatti, che startupper non ci si può improvvisare e che oltre all’idea geniale c’è molto di più: la definizione di un business model che dia il giusto valore tecnologico alla propria impresa e che garantisca un livello di competitività in grado di confrontarsi con il mercato mondiale.

[xyz-ihs snippet=”Native”][xyz-ihs snippet=”Banner-monetizzato-mobile-basso”]