Ricorso respinto, Carlo Maria Santini torna in carcere

Carlo Maria Santini, il cui nome comparve la prima volta a seguito di una vicenda di violenza sessuale nei confronti di una sedicenne, è tornato nuovamente in carcere. Oggi, all’ora di pranzo, i carabinieri del Nucleo Operativo si sono recati nella sua abitazione per notificargli l’ordine d’arresto esecutivo emesso dalla Corte d’Appello di Ancona. In primo grado il giovane era stato condannato dal tribunale di Ascoli a 4 anni e 11 mesi di reclusione. Sentenza che era stata confermata dalla Corte d’Appello ma il suo avvocato difensore l’aveva impugnata presentando ricorso alla Corte che però lo ha respinto. A seguito di tale decisione la sentenza della corte d’appello di Ancona è diventata esecutiva per cui ai carabinieri è stato dato mandato di arrestare il ragazzo e di condurlo nel carcere di Marino del Tronto dove si trova ora recluso dalle prime ore di oggi pomeriggio. Ma la condanna ed il successivo arresto non sono legati alla presunta violenza sessuale. Nel verbale del tribunale le accuse che gli vengono mosse sono per i presunti reati di lesioni personali, percosse, spaccio di sostanze stupefacenti e ricettazione in merito ad una vicenda con una ragazzina. Carlo Maria Santini era stato accusato da quest’ultima, con la quale aveva allacciato una relazione sentimentale, di averla spinta a rubare soldi e gioielli che i genitori lasciavano solitamente a casa. Furono proprio quest’ultimi ad accorgersi di quanto avveniva.

Fonte: Corriere Adriatico

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