Bari-Ascoli 0-1: il Picchio espugna il San Nicola e centra la salvezza

Il Bari ospita l’Ascoli per la 41ª giornata di Serie B. I galletti vogliono continuare a sperare nel sogno playoff, il Picchio vuole blindare la salvezza con novanta minuti di anticipo. Ben undici indisponibili e scelte quasi obbligate per Colantuono: a centrocampo parte titolare il giovane Yebli insieme a Romizi e Salzano, davanti gioca Galano nell’inedito ruolo di punta centrale. L’Ascoli è quello previsto alla vigilia: Almici dirottato a sinistra con Mogos a destra, a centrocampo Bianchi viene preferito a Carpani e davanti c’è Perez al fianco di Cacia.

 

LA GARA – Ritmi blandi nei primi minuti di gioco, con le due squadre che si studiano senza scoprirsi troppo. Prima Mengoni è puntuale nell’allontanare un insidioso traversone dalla sinistra, poi Cacia ci prova con un sinistro debole dal limite che termina fuori alla sinistra di Micai. È ancora il numero 21 bianconero a rendersi pericoloso all’11’, ma l’estremo difensore barese si fa trovare pronto sulla bordata dell’attaccante ascolano. Dieci minuti più tardi ci prova Galano direttamente da calcio piazzato, Lanni deve soltanto lasciar sfilare la palla sul fondo. La prima vera occasione capita sui piedi di Perez al minuto 25: un grande uno-due con Orsolini lancia l’attaccante pugliese verso la porta, ma è provvidenziale il recupero in scivolata di Daprelà. Non male, perché dal conseguente calcio d’angolo l’Ascoli passa: protagonista ancora Perez che lotta in area, la palla finisce tra i piedi di Bianchi che col mancino infila Micai. Minuto 26, Bari-Ascoli 0-1. Esplodono gli 800 tifosi bianconeri nel settore ospiti. Ma la risposta del Bari è immediata, con il piattone di Yebli dall’interno dell’area di rigore bianconera che termina a fil di palo alla sinistra di Lanni. Come la conclusione di Orsolini circa dieci minuti più tardi: la gran botta col mancino del neo esterno juventino termina appena sopra la traversa. A parte un paio di calci d’angolo mal calciati dal Bari, il primo tempo scivola verso il 45’ senza ulteriori sussulti. Il Picchio va a riposo sull’1-0: la salvezza dista solo quarantacinque minuti.

 

Pronti via e primo cambio per il Bari: esordio per il classe ’99 Coratella – che si becca il giallo appena un minuto più tardi -, a fargli posto è Salzano. Ma è di nuovo l’Ascoli a rendersi pericolosa: uno scatenato Perez protegge palla dal limite e scarica il destro, ma la conclusione risulta centrale tra le braccia di Micai. La reazione del Bari arriva al minuto 52 con Daprelà che sfiora il pareggio: sugli sviluppi di un corner il difensore salta più in alto di tutti, il suo colpo di testa fa la barba al palo con Lanni immobile che non avrebbe potuto nulla. Poco più tardi altra chance per i padroni di casa: Galano viene pescato da un traversone basso dalla destra, ma col mancino impatta malamente e la sfera viene braccata da Lanni. In questa fase è il Bari a fare la partita, con l’Ascoli raccolta nella propria metà campo pronta a ripartire. Incessante il sostegno dei tifosi bianconeri che vogliono trascinare la squadra verso il sempre più vicino obiettivo salvezza. Aglietti a questo punto chiama la prima sostituzione: fuori Giorgi, dentro Cassata. Risponde Colantuono richiamando Parigini e gettando nella mischia un altro esordiente classe ’99, Romanazzo. L’Ascoli si fa rivedere in avanti: buono spunto di Mogos, che viene messo giù da Moras. Dal conseguente calcio di punizione ci prova Mengoni, ma il suo sinistro non impensierisce Micai. Intanto altro cambio per Aglietti: fuori un acciaccato Perez, dentro Carpani. Il Bari torna a rendersi pericoloso di nuovo da calcio d’angolo: stavolta è Moras a colpire di testa e a non centrare lo specchio della porta. Botta e risposta: il Picchio ha subito l’occasione per chiudere i conti. Cacia lancia Orsolini, che però a tu per tu con Micai chiude troppo il piattone sinistro e l’estremo difensore biancorosso ci mette il piedone. Errore grave che l’Ascoli rischia di pagare al 90′: Moras colpisce di testa ed insacca, ma l’arbitro annulla tutto per un fallo in area di rigore di Daprelà. Il Bari ci prova per l’ennesima ed ultima volta da calcio d’angolo, ancora senza successo: la girata di Cassani finisce a lato. Al novantacinquesimo può partire la festa dei tifosi bianconeri. L’Ascoli espugna il San Nicola di Bari, centra l’obiettivo salvezza e sigilla la permanenza in Serie B con una giornata d’anticipo.

TABELLINO

BARI (4-3-3): Micai; Cassani, Capradossi, Moras, Daprelà; Salzano (46’ Coratella), Romizi, Yebli (58’ Basha); Parigini (72’ Romanazzo), Galano, Furlan. All.: Colantuono

 

ASCOLI (4-4-2): Lanni; Mogos, Augustyn, Mengoni, Almici; Orsolini, Addae, Bianchi (90′ Gigliotti), Giorgi (68’ Cassata); Cacia, Perez (77’ Carpani). All.: Aglietti

 

RETI: 27’ Bianchi (A)

 

AMMONITI: 47’ Coratella, 71’ Moras, 82′ Basha, 89′ Cassani (B), 65’ Orsolini, 88′ Carpani, 90+3′ Cacia (A)

 

ESPULSI: –

 

ARBITRO: Riccardo Ros di Pordenone

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