A tutta B: rallenta la capolista Crotone, l’Ascoli cade ancora e viene contestato

La diciannovesima giornata di Lega B spaventa il Crotone e tranquillizza il Cagliari: i sardi, superando il Bari, non solo allungano sul terzo posto ma si avvicinano anche alla vetta della classifica, approfittando del pareggio della capolista sul campo del Latina. Il turno appena concluso strizza l’occhiolino al Novara, che vince ancora, e tende una mano al Cesena, tornato alla vittoria dopo un periodo non brillantissimo. Zero punti per le ultime cinque in graduatoria: l’allarme suona in particolare per Vicenza e Como, che stanno conoscendo quasi solo sconfitte, e per l’Ascoli, contestato fuori dai cancelli del Del Duca al termine della partita.

LA GIORNATA – Il Crotone incappa in un pareggio dopo cinque vittorie consecutive. Al vantaggio del Latina, gli ospiti rispondono trasformando un calcio di rigore concesso per fallo di Oliveira su Ferrari, che significa non solo momentaneo pareggio ma anche secondo giallo per il centrocampista nerazzurro. Questo cartellino rosso cambia la partita, perché da qui in avanti i rossoblu creano occasioni a ripetizione. Il Crotone fa le prove generali del goal, che arriverà grazie la nono centro stagionale di Budimir. Ma il Latina non si arrende e nonostante l’inferiorità numerica, a tempo ormai scaduto, riesce ad acciuffare la rete del definitivo pareggio. Si tratta dunque di due punti persi per la capolista, che ha capitalizzato poco rispetto a quanto creato. Il Cagliari ringrazia, batte il Bari e si avvicina. Padroni di casa più dinamici rispetto ai galletti, che dopo trentacinque minuti si trovano già sotto di due reti. Inutile la punizione di Rosina che carambolando in rete accorcia le distanze. Nel finale l’ex portiere bianconero Guarna limita il passivo andando ad intercettare una conclusione di Sau dagli undici metri. Il Bari perde non solo la partita ma anche una posizione in classifica: il terzo posto ora è occupato dal Novara, che espugna il Del Duca ed inanella la sesta vittoria consecutiva. Dietro ai pugliesi ci sono, a braccetto, Pescara e Brescia. Gli abruzzesi fanno loro il derby con il Lanciano, che nelle ultime quattro uscite non ha racimolato neanche un punticino. Provvidenziale il portiere biancazzurro Fiorillo, che in un paio di circostanze ha salvato il risultato con grandi interventi. I lombardi invece pareggiano in casa contro uno Spezia sempre più convinto dei propri mezzi da quanto in panchina c’è mister Di Carlo. A segno i bomber delle due squadre: Calaiò porta in vantaggio i liguri, Caracciolo segna il suo centesimo goal in B e fa 1-1. Il pari è il risultato più giusto, a conferma anche dell’ottimo periodo che stanno attraversando entrambe le compagini. Risorge il Cesena, che torna alla vittoria e scaccia le ombre di una possibile crisi. Al Manuzzi la Ternana se la gioca con intraprendenza, ma nell’ultimo quarto d’ora crolla e subisce ben tre reti. Per quanto visto in campo, il 4-0 finale rappresenta sicuramente un passivo troppo pesante per gli uomini di mister Breda. All’ottavo posto in classifica troviamo poi l’Entella, che come il Cesena va a segno per quattro volte. Avversario di turno è il Vicenza, che non si rende mai davvero pericolosa. I padroni di casa aprono le danze con un precisissimo destro al volo di Ferreira da fuori area. Da segnalare inoltre la doppietta di Caputo, che porta così ad otto reti il suo bottino stagionale. Per gli ospiti, che non riescono proprio ad ingranare, si tratta della quinta sconfitta nelle ultime sei partite. Il Trapani pareggia con la Pro Vercelli: il solo punto di distanza che separa le due squadre si nota anche in campo, dove il gioco risulta lento e la partita molto tattica e statica. A spaccare l’equilibrio ci pensa allora Coronado, con una caparbia accelerazione palla al piede. Il pareggio degli ospiti arriva in seguito ad posizionamento errato dei difensori di Serse Cosmi, che permettono alla sfera di arrivare tra i piedi di Beretta per essere solamente appoggiata in rete. In coda, il Como perde per la terza volta consecutiva. Nel suo stadio viene superato di misura dall’Avellino grazie al primo goal in Italia del ceco Nitriansky, che mette la palla in rete direttamente da calcio di punizione. Negli anticipi del venerdì, il Perugia travolge il Livorno dilagando nella ripresa, mentre il Modena a ridosso dell’intervallo sigla entrambe le marcature che le permettono di superare la Salernitana, che cade dopo tre risultati utili consecutivi.

RISULTATI E CLASSIFICA – Ecco la diciannovesima giornata in numeri e gli effetti che ha prodotto sulla graduatoria.

Modena-Salernitana 2-0 40’ Belingheri (M), 45’ Granoche (M)
Perugia-Livorno 4-1 33’ Moscati (L), 55’ Drole (P), 71’ , 91’ Ardemagni (P)
Ascoli-Novara 1-3 5’ Galabinov (N), 43’ Gonzales (N), 64’ rig. Bellomo (A), 89’ Viola (N)
Brescia-Spezia 1-1 23’ Calaiò (S), 69’ Caracciolo (B)
Cesena-Ternana 4-0 8’ Rossetti (C), 76’ Kessie (C), 78’ Caldara (C), 93’ Sensi (C)
Como-Avellino 0-1 53’ Nitriansky (A)
Entella-Vicenza 4-1 9’ Ferreira (E), 13’ rig. Galano (V), 54’, 58’ Caputo (E), 82’ Masucci (E)
Lanciano-Pescara 1-2 26’ Caprari (P), 56’ Di Cecco (L)
Latina-Crotone 2-2 30’ Esposito (L), 68’ rig. Ricci (C), 84’ Budimir (C), 91’ Acosty (L)
Trapani-Pro Vercelli 1-1 33’ Coronado (T), 77’ Beretta (PV)
Cagliari-Bari 2-1 22’ Melchiorri (C), 35’ Sau (C), 37’ Rosina (B)

Crotone 41; Cagliari 40; Novara 37; Bari 35; Brescia 31, Pescara 31; Cesena 30; Entella 28; Perugia 27; Avellino, Trapani, Spezia 25; Pro Vercelli 24; Livorno 23; Ternana 22; Latina 21, Modena 21; Vicenza, Salernitana 20; Ascoli 17; Lanciano 14; Como 10.

PROSSIMO TURNO – Queste le gare in programma martedì e mercoledì sera nel turno a ridosso delle vacanze natalizie.: Avellino-Entella, Bari-Brescia, Crotone-Trapani, Livorno-Ascoli, Novara-Cesena, Pescara-Modena, Pro Vercelli-Perugia, Spezia-Como, Ternana-Lanciano, Vicenza-Latina, Salernitana-Cagliari.
L’Ascoli fa visita al Livorno, che proprio come i bianconeri non sta attraversando un grande momento. Invertire la rotta sarebbe utile non solo ai fini della classifica, ma anche per non alimentare le contestazioni di ieri e ritrovare un po’ di serenità almeno sotto Natale.

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