Acquisizione Città di Ascoli, un passo fondamentale per la società bianconera
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Forse è passato un po’ inosservato, ma quanto confermato dal presidente Bellini e dall’amministratore unico Cardinaletti nella conferenza di giovedì scorso è stato molto importante: l’Ascoli ha acquistato il centro sportivo Città di Ascoli, dunque tornerà dopo due anni e mezzo nella ‘vecchia’ struttura.
Un passo davvero importante per la società di Corso Vittorio Emanuele che in questi primi due anni di vita ha dovuto fare di necessità virtù appoggiandosi all’Eco Services. Ma avere una propria ‘casa bianconera’ è di straordinaria importanza, soprattutto per una società, come quella bianconera, che guarda con lungimiranza al futuro. L’investimento sarà piuttosto alto: un milione per l’acquisizione della struttura e circa 3,5 milioni per i lavori che si dovranno eseguire. Entro novembre/dicembre potrebbe essere pronto il campo con i rispettivi spogliatoi per la prima squadra, tra un anno il centro sportivo sarà a disposizione anche per il settore giovanile di Cetteo Di Mascio. Il centro sportivo verrà ristrutturato completamente. Addirittura l’intenzione del patron Bellini è quella di cambiare anche il nome. Non è escluso che il presidente bianconero possa intitolare la struttura alla moglie Marisa.
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Grazie presidente, stai facendo tanto…il popolo ascoltano è esigente co tiene ed ha sempre tenuto ‘ Ascoli calcio….è come una mamma che pretende dai suoi figli il massimo….perché adotta i suoi figli…
…scusate….volevo scrivere che il popolo ascolano e’ come una mamma con i suoi figli,da loro pretende il meglio….come noi tifosi….ci teniamo all’ Ascoli e pretendiamo il meglio….e quando non va è normale che ci incazziamo e rimproveriamo…SEMPRE PER IL BENE DEL PIKKIO….