Aglietti: "Con il Latina gara fondamentale, servirà tanta rabbia"

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Alla vigilia della delicata sfida salvezza dell’Ascoli sul campo del Latina, ha parlato il tecnico dei bianconeri Alfredo Aglietti. 

 

Mister, domani una gara fondamentale. Come ha visto la squadra?

“Sì, quella di domani sarà una partita fondamentale. Siamo in crescita e la vittoria di Avellino ci ha dato tanto morale. Vincere domani ci darebbe un grande slancio per la salvezza. È vero che nel girone di ritorno tutti ci aspettavamo qualche punto in più, ma la crescita da parte soprattutto dei giovani c’è stata”.

Mengoni è uscito anzitempo contro l’Avellino, anche Favilli ha qualche problemino. Ci saranno cambi di formazione?

“L’assenza di Mengoni dispiace perché Andrea sta facendo bene, ma sono certo che Augustyn e Gigliotti faranno molto bene ugualmente. Favilli? Anche lui ha qualche problemino, ma spero di recuperarlo. Altrimenti giocherà Perez. Per il resto non penso che cambierò qualche interprete rispetto alla gara con l’Avellino, mi affiderò alla squadra che ha fatto bene martedì scorso”.

Che Latina si aspetta?

“Avrei preferito non vincessero con l’Entella, ora hanno due partite con noi e con Brescia per loro decisive che potrebbe tenere aperta una fiammella di speranza per i play out. Sicuramente non ci aspettiamo regali. Toccherà a noi interpretare la partita nel modo migliore, loro hanno poco da perdere”.

Sarà fondamentale scendere in campo col giusto atteggiamento, quello che forse è un po’ mancato col Brescia…

“Noi dovremo avere una rabbia superiore alla loro, anche perché un passo sbagliato vanificherebbe tutto quello che di buono abbiamo fatto nelle ultime partite. Sarà la terza gara in una settimana, ma la cosa fondamentale sarà l’atteggiamento. Dopo Brescia ci sono state critiche troppo eccessive, era uno scontro diretto eppure avevamo creato tante occasioni da gol ma non siamo riusciti a finalizzarle, a differenza della gara con l’Avellino”.

Mister, una battuta su Addae. Martedì è stato per distacco il migliore in campo, un muro invalicabile. Come giudica le sue prestazioni?

“Bright è migliorato molto dall’inizio dell’anno, qualche urlo forse gli è servito (ride, ndr)”

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