Aglietti: "I giovani non devono sentirsi titolari, mi aspetto una grande prestazione"

Alla vigilia del match con il Cesena ha parlato il tecnico bianconero, Alfredo Aglietti.

Mister, cosa non ha funzionato con il Pisa sabato scorso?

“E’ stata una prestazione sottotono di tutta la squadra, abbiamo avuto poca intensità e siamo stati molto lenti. Anche gli attaccanti non si sono mossi bene. C’è da dire però che non era assolutamente facile affrontare questo Pisa, una squadra esperta che nel secondo tempo ha spezzato spesso il ritmo del gioco”.

Preoccupato della prestazione della sua squadra?

“Assolutamente no, nel corso del campionato capiteranno partite in cui non riusciremo a esprimerci al meglio. Mi auguro certamente che già da domani la squadra disputi una prestazione migliore”.

Se tornasse indietro rifarebbe tutte le scelte?

Sì, la squadra stava bene e non mi aspettavo una prestazione così negativa. Se magari avessi cambiato più interpreti mi criticavate per i troppi cambi apportati”.

Domani arriverà un Cesena che non sta vivendo un momento facile.

“Il Cesena a mio avviso è una delle 5-6 squadre più forti del campionato, ma dalla squadra mi aspetto una prestazione importante per cercare di vincere la partita”.

Soddisfatto fino ad ora dei giovani?

“I giovani stanno facendo bene, ma non devono sentirsi titolari soltanto perché provengono dalla Juventus o perché hanno un valore di mercato alto. Pretendo la massima determinazione da tutti”.

Recupererà Augustyn e Mengoni?

“Penso proprio di sì, non avrò a disposizione Giorgi e Lazzari”.

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