L’Ascoli a caccia dell’impresa. 

I bianconeri si preparano alla difficile trasferta sul campo del Bari, valida per la 16° giornata della Lega B (calcio d’inizio domani alle 15 al San Nicola).

LA PRESENTAZIONE DEL MATCH – Impresa. E’ questo l’arduo obiettivo dell’Ascoli per provare a raddrizzare una situazione tutt’altro che rosea. Il Picchio è infatti penultimo in campionato e in piena zona retrocessione. Ha il peggior attacco del torneo (solo 11 reti realizzate, come il Modena) ed è la squadra con più sconfitte all’attivo (ben 9, le stesse della Ternana e addirittura più del Como fanalino di coda). Come se non bastasse in trasferta i bianconeri danno l’impressione di essere squadra ‘materasso’: appena una vittoria e ben sei ko, le ultime tre delle quali col rotondo punteggio di 3-0. In altre parole l’Ascoli lontano da casa non mette i brividi alle avversarie.

QUI BARI – Impresa ancor più difficile da realizzare a spulciare i numeri del Bari tra le mura amiche. 5 vittorie e 3 pareggi, i Galletti in questa stagione non hanno mai perso al San Nicola. A Bari poi si festeggerà proprio in questi giorni il patrono della città: non è escluso che allo stadio ci siano ancor più tifosi di quanti già siano solitamente presenti alle gare dei biancorossi. Lo stadio è da A, il tifo pure. La squadra – nonostante abbia ancora da limare qualche meccanismo – è stata costruita per la promozione. L’Ascoli sembra destinato al ruolo di vittima sacrificale. Ed è per questo che proprio stavolta gli uomini di Mangia devono dimostrare tutto il loro valore. Per dare una scossa a un campionato fin qui al di sotto delle aspettative.

I PRECEDENTI – Sono 19 le sfide del passato tra Bari e Ascoli, due squadre che si sono affrontate anche in serie A all’inizio degli anni ’90. Il bilancio vede i biancorossi in leggero vantaggio: 6 vittorie contro i 4 exploit del Picchio, 8 invece i pareggi. Per le statistiche ci sarebbe anche la Coppa Italia del 2003/04, ma entrambe le squadre – in segno di protesta – non si presentarono sul terreno di gioco e vennero punite con la sconfitta per 3-0 a tavolino. L’ultima sfida tra le due squadre è quella del 2012/13: la rete di Zaza fu una vittoria di Pirro, l’Ascoli retrocesse al termine della stagione. Il Bari invece non vince in campionato contro il Picchio dal 2002/03 (2-0, reti di Cordova e Spinesi), da allora tre vittorie dei bianconeri e tre pareggi (sempre in serie B). Che sia di buon auspicio…

I CONVOCATI – Sono 22 i bianconeri convocati dal tecnico Mangia per la gara di domani pomeriggio al San Nicola. Out lo squalificato Cinaglia, assenti anche Carpani, Lanni e Antonini per infortunio. Ecco la lista diramata dall’allenatore.

Portieri: Ragni, Svedkauskas

Difensori: Almici, Canini, Del Fabro, Mengoni, Milanovic, Nava, Pecorini

Centrocampisti: Addae, Altobelli, Bellomo, Berrettoni, Frediani, Giorgi, Grassi, Jankto, Pirrone

Attaccanti: Cacia, Caturano, Perez, Petagna

LA TERNA – Sarà Marco Serra della sezione di Torino a dirigere il match. A coadiuvarlo Daniele Bindoni della sezione di Venezia e Alfonso D’Apice della sezione di Parma. Il fischietto non è un portafortuna per l’Ascoli: lo scorso anno diresse la sfida persa dal Picchio per 2-1 in trasferta col Forlì, nel 2013/14 i bianconeri furono sconfitti 2-0 a Benevento.