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Al via il cantiere del nuovo Liceo Trebbiani per un investimento di 9,5 milioni di euro
Venerdì 26 verrà posta la prima pietra della nuova sede dell’Istituto Scolastico Psico – Socio – Pedagogico “Trebbiani” di Ascoli Piceno. La scuola sarà realizzata dalla ditta incaricata Saitec Company s.r.l. in via Marche, zona di Pennile di Sotto, all’interno del Campus Scolastico nel quale sono già presenti l’Istituto Agrario “Celso Ulpiani”, l’Istituto tecnico Statale per Attività Sociali “Mazzocchi” e Istituto Tecnico Industriale “E. Fermi”. La struttura, che sarà realizzata con i più innovativi standard di sicurezza e sistemi per diminuire i consumi energetici, sostituisce quella dichiarata inagibile dopo il sisma dell’ottobre 2016 localizzata nel centro storico nel quartiere Piazzarola.
Il cospicuo intervento, di importo complessivo di 9,5 milioni di euro, si inquadra nell’ambito del “Programma straordinario per la riapertura delle scuole nei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria interessati dagli eventi sismici verificatisi dal 24 agosto 2016 e successivi” finanziato con ordinanze commissariali dall’Ufficio Speciale per la Ricostruzione della Regione Marche.
Il nuovo Istituto, che si svilupperà su una superficie di circa 5.900 mq, si connota come eccellenza progettuale con numerose soluzioni innovative, spazi di aggregazione a disposizione di studenti e docenti e un cablaggio digitale per le aule che potranno ospitare circa 20 classi, costituendo un polo integrato al servizio del territorio per una formazione attenta alle esigenze del futuro.
Il plesso, la cui progettazione è stata curata dall’Ufficio Edilizia Scolastica e Patrimonio della Provincia, potrà ospitare complessivamente 500 studenti e prevede laboratori, una biblioteca ed una ampia aula magna vetrata. Avrà anche una palestra di circa 700mq con un campo da pallacanestro regolamentare. Il tetto della palestra verrà ricoperto da un “giardino pensile”, un luogo caratterizzante l’edificio in quanto spazio di aggregazione “verde”, destinato agli studenti e aperto alla città grazie una scalinata che collega il tetto con il livello stradale. Nel corso del tempo il progetto si è arricchito di varie migliorie tra le quali la previsione di “pareti ventilate” che amplieranno comfort e risparmio energetico.
Inoltre è prevista l’adozione di un sistema impiantistico in grado di massimizzare l’apporto di energie rinnovabili con pannelli fotovoltaici e solari termici posti in copertura all’edificio. Sarà anche predisposto un sistema di recupero di acque piovane da riutilizzare per l’irrigazione del tetto giardino.
Sul fronte logistico, l’area verrà collegata, da un percorso pedonale che collegherà la zona verde dell’Istituto Tecnico Agrario, con viale della Repubblica, asse viario maggiormente servito dal trasporto pubblico locale. Tale percorso potrà essere utilizzato oltre che dagli studenti del nuovo edificio scolastico, anche dagli studenti dell’adiacente Istituto Tecnico “Mazzocchi”, costituendo una soluzione in grado di alleggerire ulteriormente il traffico veicolare su via Marche.
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