Ameli (Pd): “La scuola non sia terreno di campagna elettorale”

«È inopportuno che il Ministro Valditara, a pochi giorni dal voto per le elezioni regionali, si presenti presso l’Istituto omnicomprensivo di Montalto delle Marche per ragioni ancora tutte da scoprire» – dichiara Francesco Ameli, segretario provinciale del Partito Democratico e candidato alle elezioni regionali.

«Non c’è una nuova scuola da inaugurare – prosegue Ameli – ma allora a cosa è dovuta una visita che non può non destare sospetti riguardo un improprio uso del ruolo istituzionale per fare campagna elettorale a favore di una parte politica a danno di un’altra?»

«Del resto – aggiunge – la stessa ratio della norma che prevede il divieto per le Amministrazioni Pubbliche di svolgere attività di comunicazione durante la campagna elettorale, è finalizzata proprio ad evitare il rischio che le stesse possano fornire, attraverso modalità e contenuti informativi non neutrali, una rappresentazione suggestiva, a fini elettorali, dell’Amministrazione e dei suoi organi titolari».

«Neppure chiaro appare – sottolinea Ameli – chi sia stato a programmare l’evento. Il Comune di Montalto o lo stesso Istituto scolastico? Insomma, da chi partirebbe l’iniziativa?»

«Se si trattasse di una programmazione tutta decisa dal Ministero per una “Visita del Ministro nelle scuole delle Marche”, come testualmente riportato nella locandina che viene fatta circolare da giorni con tanto di logo istituzionale del Ministero dell’Istruzione e del Merito, ci troveremmo di fronte ad un palese tour pre-elettorale che svilisce l’istituzione che Valditara rappresenta, oltre che richiamare epoche che preferiremmo rimosse dalla memoria. La “visita del Ministro” a due settimane dal voto davvero è qualcosa che stona con il buon senso». «Se invece si trattasse di una iniziativa che parte dal contesto locale – conclude Ameli – allora saremmo al paradosso».


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