Sisma 2022, si può partire con la presentazione delle domande
Anatra zoppa, il 6 aprile ultimo atto al Consiglio di Stato
Il Consiglio di Stato dovrà stabilire se annullare l’atto di proclamazione di nove eletti, ripescati con il premio di maggioranza, a seguito delle elezioni svolte nelle tornate del 5 e del 19 giugno 2016. L’istanza della minoranza è stata già respinta dal Tar
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si discuterà giovedì 6 aprile al Consiglio di Stato di Roma il ricorso del centrosinistra contro il premio di maggioranza attribuito all’amministrazione Piunti alle elezioni comunali della primavera 2016, la così detta anatra zoppa. Nella mattinata odierna, mercoledì 15 febbraio, la Corte capitolina ha fissato il giorno in cui i giudici entreranno nel merito del ricorso.
Il 6 aprile il Consiglio di Stato dovrà stabilire se annullare l’atto di proclamazione di nove eletti, ripescati con il premio di maggioranza, a seguito delle elezioni svolte nelle tornate del 5 e del 19 giugno 2016. L’istanza è stata respinta dal Tar.
Vengono contestate le proclamazioni dei consiglieri della compagine governativa Valerio Pignotti, Stefano Muzi, Pierfrancesco Troli, Rosaria Falco, Gianni Massimo Balloni, Giacomo Massimiani, Gabriele Pompili, Mario Ballatore, Carmine Chiodi. Gli esponenti di maggioranza sono rappresentati e difesi dall’avvocato Andrea Galvani.
Un ricorso è stato presentato da parte di Paolo Perazzoli, Antimo Di Francesco, Antonio Capriotti, Maria Rita Morganti, Federica Michelangeli, Gianluca Pompei, Vinicio Liberati, Marco Curzi, Francesco Neroni, Flavia Marcella Mandrelli, Marco Calvaresi, Simona Di Battista difesi dall’avvocato Antonio Salerno.
Il secondo contenzioso è stato avviato da Tablino Campanelli rappresentato anch’egli dall’avvocato Salerno. Campanelli ha intentato la causa solo contro Giacomo Massimiani (Fdi).
Il Comune è invece difeso al Consiglio di Stato dall’avvocato Marina Di Concetto.
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