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Approvato il nuovo Prg, lungo dibattito in consiglio
E’ stato approvato ieri nel corso del consiglio comunale il nuovo Piano Regolatore, dopo 44 anni.
CIIP UN’ECCELLENZA – Il primo punto all’ordine del giorno è stato il bilancio previsionale della CIIP. E’ intervenuto il presidente della società Alati: “Tutti dobbiamo essere orgogliosi della Ciip, una vera eccellenza della nostra Regione – ha affermato Alati – è stato un anno molto positivo per la nostra azienda, siamo riusciti a ottenere finanziamenti importanti dalla BEI. Stiamo inoltre pensando alla riqualificazione della condotta del Pescara, che ha 60 anni e va messa a posto. Il costo sarà di 30/35 milioni di euro da spendere in 10/15 anni. La nostra intenzione è quella di realizzare un nuovo impianto di soccorso a Castel Trosino, ma non è una questione semplice, servono autorizzazione da parte della Regione”.
IL NUOVO PRG – Dopodiché si è passati alla discussione del secondo punto all’ordine del giorno: l’approvazione del Piano Regolatore Generale. Il primo intervento è stato quello del primo cittadino: “Innanzitutto voglio fare un diverso ringraziamento ai tecnici comunali per il lavoro svolto e in maniera particolare al professor Cervelletti – ha affermato Guido Castelli – questo piano non si occupa del centro storico per un semplice motivo: c’è già il piano Secchi. A mancare, purtroppo, è anche la zona industriale, la quale è ancora sottratta alla sovranità urbanistica del Comune di Ascoli. Al centro del Prg c’è l’area Carbon: nel mese di febbraio dovrebbe essere approvato il POB per la bonifica dell’area ci saranno 90.000 mq di parco pubblico e 350.000 metri cubi di edilizia residenziale”. Ha espresso la propria soddisfazione anche l’assessore Lattanzi: “Prevediamo uno sviluppo di circa 5.500 abitanti, circa il 12% della popolazione. Riqualificheremo l’area Carbon riducendo la cementificazione, da 850.000 a 350.000 metri cub. Inoltre, ci sarà l’adeguamento del PPAR, il quale permetterà ai cittadini di aver in maniera più veloce i permessi per costruire”.
ALCUNE CRITICHE – Non sono mancate critiche all’amministrazione comunale. “Il grande assente di questo Prg è il tema della viabilità“, sottolinea Francesco Ameli del Pd. “Bisognava coinvolgere maggiormente i cittadini, purtroppo i tecnici in molte scelte sono stati bloccati dalla politica“. Il consigliere 5 Stelle, Giacomo Manni: “Un plauso sicuramente va ai tecnici comunali per il lavoro svolto ma il nostro appunto va sugli indirizzi politici. Se il professor Cervellati avesse potuto agire liberamente senza il sottostare della politica avrebbe ridotto a zero la cementificazione e avrebbe lavorato sull’idea di Ascoli come Città della Vallata. Ci chiediamo: perché non lavorare sullo sfitto e sull’inabitato? Ci sono tanti palazzi del centro storico che stanno crollando a pezzi”.
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