Area di crisi, Casini: "Momento importante per il Piceno, previsione occupazionale di 300 unità"
Nei giorni scorsi è stata approvata dalla giunta regionale la delibera che riconosce il Piceno come area di crisi complessa. A presentare la delibera ed esprimere la totale soddisfazione è stata questa mattina Anna Casini, consigliere regionale del Partito Democratico. Presenti in sala anche l’onorevole Agostini, il presidente della Provincia di Ascoli D’Erasmo, i consiglieri comunali ascolani e alcuni sindaci della vallata.
UNA GRANDE OPPORTUNITA’ – “E’ un momento molto importante per il Piceno – ha affermato Anna Casini – l‘area di crisi complessa può essere una grande opportunità per il nostro territorio. La crisi ha colpito l’area ascolana in misura maggiore rispetto al resto della Regione, in quanto ha accentuato aspetti problematici già presenti nel territorio prima dello scoppio della crisi globale. Il territorio Piceno è caratterizzato da un indice di vecchiaia molto elevato, di gran lunga superiore rispetto alla media italiana”. La Casini spiega la delibera: “Facendo parte dell’area di crisi complessa si hanno delle agevolazioni economiche: mentre prima arrivavano dallo Stato finanziamenti a fondo perduto, ora ci devono essere delle manifestazioni d’interesse da parte di imprese che vogliono investire per almeno un milione e mezzo di euro, rispetto alle quali vengono finanziate delle quote. Ringrazio particolarmente Confindustria: fino ad ora 18 aziende hanno presentato una manifestazione d’interesse, con una previsione occupazionale di 300 unità. Questa è la base con cui andremo al Mise per presentare la delibera, nella speranza che venga accettata. Insieme all’onorevole Agostini ci siamo già recati al Ministero dello Sviluppo Economico, siamo fiduciosi”.
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