Ascoli, che spettacolo: 4-0 al Forlì, il Picchio è in fuga

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L’Ascoli annichilisce con un perentorio 4-0 il Forlì e, almeno per una notte, vola a +6 sulle dirette inseguitrici. Apre Perez nel primo tempo, Chiricò, Mengoni e Carpani calano il poker nella ripresa. Al Del Duca è vero show.

LA GARA – L’Ascoli ospita al del Duca il Forlì nell’anticipo della 13° giornata del girone B di Lega Pro. Tra i bianconeri rientra dopo due giornate di squalifica Cosimo Chiricò, romagnoli in campo con un 5-3-2 molto difensivo.

Il primo squillo della partita è proprio di Chiricò: punizione a giro dai 25 metri del folletto mancino, Scotti si distende e devia in tuffo. Il numero 11 bianconero ha tanta voglia di fare e si vede: in pochi minuti serve due assist interessanti a Perez e Addae, la retroguardia ospite è però attenta e sventa il pericolo. Al 17’ ci prova Pirrone con un siluro dalla distanza, la palla si perde di poco a lato. Poco dopo l’Ascoli recrimina: Perez cade in area su strattonata di Reato, l’arbitro incredibilmente non assegna il penalty. Ancora Chiricò scatenato sull’out di destra: prima ci prova con una bordata deviata da Scotti, poi il suo sinistro al volo termina di poco a lato. Al 28’ la svolta: Reato, già ammonito, entra durissimo su Perez: secondo giallo per il difensore biancorosso, Forlì in dieci per il resto della gara. E l’Ascoli ci mette pochissimo ad approfittare della superiorità: Scotti non trattiene un cross insidioso di Chiricò, Perez è rapidissimo e di rapina realizza l’1-0. Sesto gol in campionato per il bomber bianconero, esplode la festa al Del Duca. Il Picchio prova a mettere subito il sigillo al match, ma su un contropiede sbagliato arriva il primo pericolo portato dal Forlì: Fantoni fraseggia bene con Melandri, il suo tiro viene deviato in corner da un attento Lanni. Sul finale di primo tempo il Picchio cala un po’, ma al riposo è comunque 1-0.

Nella ripresa il Forlì mischia le carte: dentro Turi al posto di Arrigoni, il tecnico Petrone risponde con Dell’Orco per Mustacchio. Al 60’ occasionissima per l’Ascoli: show in palleggio di Altiner sulla linea di metà campo, Chiricò parte in velocità, ma con il destro conclude alto. Il Picchio dà l’impressione di controllare la partita, ma il vantaggio di misura non lascia totalmente tranquilli. Perez e Addae si beccano un giallo nel giro di due minuti, entrambi diffidati salteranno la trasferta con il Pro Piacenza. La rete che mette virtualmente il sigillo al match arriva comunque poco più tardi: è il 72’, Perez fa sponda per Chiricò, il folletto mancino dribbla due avversari e fulmina Scotti. 2-0 Ascoli, fa festa il popolo bianconero. I ragazzi di mister Petrone, sulle ali dell’entusiasmo, continuano a spingere sull’acceleratore. E nel giro di due minuti calano addirittura il poker: prima Mengoni va in rete di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo, poi è il neo entrato Carpani a fare 4-0 con una rasoiata mancina dalla distanza. Il Del Duca è una bolgia, tutti in piedi a cantare “la capolista se ne va”. Il Forlì è in ginocchio, annichilito da un Ascoli troppo più forte su tutti i fronti. E così, dopo due minuti di recupero, è festa vera. 

L’Ascoli ottiene così la terza vittoria consecutiva in campionato e vola a 26 punti in classifica, a +6 su Pisa e Spal. In attesa delle gare del weekend, il Picchio prova la prima mini fuga della stagione

TABELLINO

ASCOLI (4-4-2): Lanni; Avogadri, Mengoni, Mori, Pelagatti; Mustacchio (54’ Dell’Orco), Addae, Pirrone (69’ Gualdi), Chiricò (74’ Carpani); Altinier, Perez. All: Petrone

FORLI’ (5-3-2): Scotti; Arrigoni (50’ Turi), Reato, Catacchini, Fantini, Guidi; Arrigoni, Cejas (42’ Djuric), Melandri; Fantoni, Castellani. All: Rossi

RETI: 29’ Perez (A), 72’ Chiricò (A), 79’ Mengoni (A), 81’ Carpani (A)

AMMONITI: Perez, Addae (A); Reato, Fantini (F)

ESPULSI: Reato (F)

NOTE: Spettatori 5377

ARBITRO: Luigi Rossi della sezione di Rovigo

M.D.

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