Dimostrare che con il Trapani è stato soltanto un passo falso e riprendere la marcia verso l’obiettivo salvezza. E’ questo l’intento dell’Ascoli nel match infrasettimanale di domani sera contro il Bari.

LA PRESENTAZIONE DEL MATCH – Dopo due vittorie consecutive, l’Ascoli si è fermato al “Provinciale” di Trapani dove ha perso 4-3. Una prestazione comunque positiva quella della squadra di mister Mangia, che a tratti ha dominato il match. Ma domani sarà tutta un’altra partita. Il Bari, che come qualità dell’organico è secondo soltanto al Cagliari, vuole consolidare il terzo posto. Per il Picchio sarà fondamentale non perdere, un pareggio non sarebbe da disprezzare. Quello che conterà sarà l’approccio alla gara. A Trapani non è stato positivo, con il Bari non si può assolutamente sbagliare.

QUI BARI – I pugliesi sono la seconda squadra più in forma del campionato dopo il Trapani. 4 vittorie nelle ultime 5 partite, 11 reti realizzate e 5 subite. Numeri che rispecchiano perfettamente il valore della squadra. La scorsa settimana l’imprenditore Datò Noordin Ahmad è diventato il nuovo azionista di maggioranza del club e sabato scorso era in tribuna per assistere alla partita Bari-Como, vinta dai padroni di casa 3-0.

PRECEDENTI – Al Del Duca Ascoli e Bari si sono affrontate 22 volte: 10 vittorie dell’Ascoli, 8 pareggi e 4 successi del Bari. L’ultima vittoria della compagine barese è stata nel 2012.

LA TERNA – Sarà Davide Ghersini della sezione di Genova a dirigere il match tra Ascoli e Bari. Ghersini sarà coadiuvato dai guardalinee Giovanni Pentangelo di Nocera Inferiore e Alfonso D’Apice della sezione di Parma. Il 31enne fischietto ligure non ha mai arbitrato l’Ascoli.