Ascoli, col Frosinone a caccia dell’impresa

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Rialzarsi prima che sia troppo tardi: dopo tre sconfitte consecutive per l’Ascoli è tempo di tornare a fare punti. L’avversario però è tutt’altro che abbordabile: al Del Duca domani arriva il Frosinone capolista.

LA PRESENTAZIONE DEL MATCH – Tre ko nelle ultime tre gare, playout a sole tre lunghezze di distanza. Il clima sereno e tranquillo che si respirava fino a qualche tempo fa sembra lontano anni luce: a oggi il Picchio sarebbe salvo, ma con questo trend si rischia davvero di sprofondare. Sono addirittura 6 le sconfitte nelle ultime 8 partite, dal 25 febbraio l’Ascoli ha raccolto appena 4 punti sui 24 possibili. Una marcia da brividi, e adesso serve l’impresa. Perché se è vero che dopo Pasquetta ci saranno tre scontri diretti per la salvezza, è altrettanto vero che arrivarci con l’acqua alla gola potrebbe giocare brutti scherzi. E in caso di errore non ci sarebbe più il tempo di rimediare. Lo scorso anno la vittoria al Del Duca contro il Cagliari capolista fu un importante crocevia in ottica salvezza. A distanza di un anno esatto, il Picchio è chiamato a un’altra impresa casalinga per tornare a respirare.

QUI FROSINONE – Viaggia spedito verso l’immediato ritorno in serie A il Frosinone di Pasquale Marino. Primo posto in coabitazione con la sorpresa Spal, ma ciociari avanti per il vantaggio negli scontri diretti. Al Del Duca arriva una squadra schiacciasassi, con i gialloblu che (insieme a Spal e Carpi) vantano il miglior rendimento in trasferta di tutto il torneo. Per l’Ascoli sarà durissima, ma i bianconeri possono fermare la capolista. Anche perché il Frosinone lontano da casa sta vivendo un periodo meno brillante del solito: una sola vittoria, quattro pareggi e una sconfitta nelle ultime cinque gare fuori dal ‘Matusa’. E per il Picchio anche strappare un pari in questo momento di crisi può essere una svolta per l’obiettivo salvezza.

I PRECEDENTI – “Noi siamo la storia”. L’ultimo precedente al Del Duca tra Ascoli e Frosinone vide oltre 7mila tifosi bianconeri allo stadio con la maxi coreografia in Curva Sud: era il 5 gennaio 2014, i ciociari si imposero 1-0 nella gara valida per il girone B di Lega Pro. Ma quel giorno – dopo il fallimento – fu il preludio all’avvento del patron Francesco Bellini e alla rinascita del Picchio. Sei le gare complessive disputate nel Piceno: 4 vittorie dei bianconeri, 2 exploit ospiti. L’ultimo successo dell’Ascoli è quello della stagione 2010/11, netto 3-1 con reti di Lupoli, Feczesin (su rigore) e Juan Antonio.

I CONVOCATI – Sono 22 i bianconeri convocati da Mister Aglietti per il big match di domani pomeriggio con il Frosinone: Addae, Almici, Bentivegna, Bianchi, Cacia, Carpani, Cassata, Cinaglia, Diop, Favilli, Gatto, Gigliotti, Giorgi, Lanni, Mengoni, Mignanelli, Mogos, Orsolini, Paolini, Perez, Ragni, Slivka.

LA TERNA ARBITRALE – Marco Serra della sezione di Torino dirigerà il match in programma domani alle 15 al Del Duca. Il fischietto ha già arbitrato l’Ascoli in questa stagione nella vittoria casalinga per 2-1 contro la Virtus Entella. A coadiuvarlo Dario Cecconi della sezione di Empoli e Luigi Lanotte della sezione di Barletta. Quarto ufficiale Niccolò Pagliardini della sezione di Arezzo.

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