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Ascoli, con la Spal non si scherza: vinci per la vetta solitaria!
Con la Spal non si scherza. I tranelli sono ovunque: campo pesante, indisponibili, stato di forma dell’avversario. L’Ascoli è a un bivio della sua stagione. Domani al Del Duca si prospetta una gara infuocata.
LA PRESENTAZIONE DEL MATCH – Un ‘mattone massiccio’ per il proseguo del torneo. Così mister Petrone ha descritto un’eventuale vittoria dell’Ascoli domani pomeriggio contro la Spal nella sfida valida per la 24a giornata del girone B di Lega Pro. Una vittoria che sarebbe fondamentale per riconquistare la vetta solitaria della classifica: al momento infatti i bianconeri sono primi alla pari con il Teramo. Con Reggiana e Pisa che dovranno recuperare lo scontro al vertice e L’Aquila che dovrà addirittura scendere in campo nel turno infrasettimanale per ben due volte, il Picchio con un successo metterebbe davvero pressione alle inseguitrici. Finora al Del Duca l’Ascoli ha totalizzato 6 vittorie e 6 pareggi. E’ l’unica squadra – i tifosi possono fare gli scongiuri – ancora imbattuta tra le mura amiche. Nonostante il maltempo che nelle ultime ore sta colpendo gran parte della penisola, gli ultras bianconeri sono chiamati a invadere ancora una volta lo stadio. Perché domani sarà una battaglia.
QUI SPAL – Pronta a mettere i bastoni tra le ruote ai ragazzi di mister Petrone la Spal. I biancazzurri non possono e non devono essere sottovalutati: 7 punti conquistati nelle ultime tre gare (nessuno ha fatto meglio) e Ascoli già battuto nella gara d’andata. Gli Estensi hanno già fatto male al Picchio e sono pronti a giocare un nuovo scherzetto.
I PRECEDENTI – Sarà la settima volta al Del Duca per Ascoli e Spal. Con una particolarità: le ultime tre stagioni che hanno visto di fronte bianconeri e biancazzurri si sono sempre concluse con la promozione o retrocessione di una delle due squadre. Nel 1973/74 l’Ascoli salutò la B per volare per la prima volta in serie A; nel 1976/77 e nel 1992/93 la Spal retrocesse in serie C. All’andata finì 1-0 per la Spal con rete di Finotto. Ora il Picchio vuole riprendersi quanto tolto circa 5 mesi fa.
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