Ascoli, consegnati i diplomi a oltre cinquanta supertecnici dell’ITS Academy Tecnologia e Made in Italy
Si è svolta ieri pomeriggio, nella Sala della Regione di Palazzo dei Capitani ad Ascoli Piceno, la prima cerimonia in presenza post-pandemia organizzata dalla Fondazione ITS Academy – Tecnologia e Made in Italy, dedicata alla consegna dei diplomi del biennio in “Smart Technologies e Materiali Innovativi”, attivo presso la sede cittadina.
Oltre cinquanta supertecnici hanno ricevuto la pergamena che certifica il completamento di un percorso ad alta specializzazione, progettato in stretta collaborazione con le imprese. Un’occasione per celebrare competenze concrete e già sperimentate attraverso tirocini e partnership aziendali.
A portare il saluto della città, il sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti: “Esprimo le mie più vive congratulazioni – ha detto – a tutti i diplomati ITS, protagonisti di un modello formativo che coniuga qualità, innovazione e occupazione. È stata premiata anche la determinazione con cui hanno affrontato un percorso moderno, legato alle esigenze del mercato. Ascoli crede in questi percorsi pensati per trattenere i talenti. Investire in formazione tecnica superiore significa costruire un futuro solido per i giovani e per il territorio.”
Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente di ITS Academy – Tecnologia e Made in Italy, Stefano Zannini:” “Questa cerimonia – ha affermato – segna un traguardo importante per gli studenti e testimonia il forte legame tra imprese, giovani e territorio. In un mercato in continua evoluzione, l’alta specializzazione post-diploma è una leva strategica per l’occupazione. I percorsi ITS, progettati con le aziende, rispondono alle reali esigenze del mondo produttivo. Per questo abbiamo ampliato l’offerta formativa nelle Marche. Oggi contiamo 15 corsi e 6 sedi, con l’ultima aperta a Tolentino.”
Dal mondo imprenditoriale è intervenuta Roberta Faraotti, vicepresidente di Confindustria Ascoli Piceno con delega all’education: “Quella degli ITS – ha aggiunto – è una sfida vinta: rispondono concretamente alle esigenze delle imprese e offrono ai giovani opportunità reali. Rappresentano un ponte diretto tra scuola e lavoro, valorizzando il talento e fornendo competenze richieste dal mercato. Come Confindustria, continueremo a sostenere questo modello. Vogliamo che sempre più ragazzi costruiscano il loro futuro qui.”
Hanno partecipato anche l’assessore regionale allo Sviluppo Economico e Attività Produttive, Andrea Maria Antonini, la consigliera Monica Acciarri, in rappresentanza dell’assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro Stefano Aguzzi e il dirigente del Settore “Formazione Professionale, orientamento e aree di crisi complesse” della Regione Marche, Massimo Rocchi. e il Commissario alla ricostruzione Guido Castelli. Tutti hanno evidenziato con convinzione l’impegno della Regione nel sostenere questi percorsi, ritenendoli strategici per il rafforzamento della competitività del sistema economico marchigiano.
Assente per impegni istituzionali, la sottosegretaria al MEF Maria Lucia Albano ha voluto condividere una riflessione, definendo gli ITS “un’eccellenza formativa, strategica per l’occupazione giovanile e lo sviluppo dei territori” e sottolineando “l’apprezzamento per il lavoro svolto da studenti, docenti e imprese”.
Anche Valentina Aprea, promotrice nazionale del sistema ITS, si è rivolta ai diplomati con un videomessaggio: “Quando si diploma un tecnico ITS – ha sottolineato – si accende un motore dell’Italia che guarda al futuro. Non siete semplicemente usciti da un percorso formativo, ma siete entrati in un ruolo chiave per il presente e il futuro del Paese”.
A fare gli onori di casa, Patrizia Palanca, direttrice della sede ITS di Ascoli, che ha seguito con passione e dedizione il percorso formativo degli studenti.
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