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L'Ascoli crolla a Prato, il Teramo aggancia la vetta
L’Ascoli stecca malamente in trasferta e cade 3-1 contro il Prato. Pessima prestazione dei bianconeri, il Teramo agguanta la vetta a 47 punti.
LA GARA – Allo stadio ‘Lungobisenzio’ il Prato ospita l’Ascoli per la 25a giornata del girone B di Lega Pro. Bianconeri in vetta e a caccia di un successo per riallungare sul Teramo, i toscani cercano punti per uscire dalla zona playout.
Match vibrante fin dai primi minuti di gioco. Il Prato mette subito i brividi ai bianconeri con Coccolo, l’Ascoli risponde con un bel colpo di testa di Altinier che esce di pochissimo. E’ comunque il Prato a premere sull’acceleratore e i Lanieri sfiorano il vantaggio al 10’: Fanucchi si libera sulla sinistra e serve Bocalon, il colpo di testa a botta sicura dell’attaccante toscano è incredibilmente deviato in corner da Lanni. Strepitoso l’intervento del numero uno del Picchio, parata che vale come un gol e tiene a galla i bianconeri. La paura scuote l’Ascoli: con lo scorrere dei minuti Grassi prende sulle spalle la squadra e prova a impostare qualche sortita offensiva, i padroni di casa sono però ben messi in campo e non corrono grossi pericoli. Buona la prova di Nardini, l’ex Modena schierato sulla destra al posto di Avogadri è inesauribile sulla propria corsa di riferimento. Il Picchio non riesce comunque a sfondare, il Prato regge bene lo scontro con la capolista nonostante una posizione di classifica tutt’altro che tranquilla e gioca senza timori reverenziali. E così al 43’ i toscani sbloccano il match: splendida punizione di Gabbianelli dalla distanza, la palla si stampa sul palo e Bocalon è un falco a fiondarsi sul pallone e a mettere in rete. 1-0 Prato, i padroni di casa si portano in vantaggio proprio allo scadere della prima frazione.
Nella ripresa l’Ascoli torna in campo con Berrettoni al posto dell’acciaccato Carpani per provare ad agguantare il pari, stesso undici per il Prato. E’ invece proprio il Prato a sfiorare il raddoppio: terrificante destro di Bandini, traversa piena e Lanni che salva sul successivo tentativo di Gabbianelli. Altro grosso pericolo per l’Ascoli, bianconeri troppo timorosi in avvio. Petrone prova allora a cambiare qualcosa: fuori Gualdi, al suo posto Altobelli. La capolista in campo sembra però il Prato e i toscani al 57′ raddoppiano: destro secco dal limite di Fanucchi, Lanni non ci può arrivare. 2-0 Prato, Ascoli in ginocchio. Petrone si gioca allora anche l’ultimo cambio al 63′, con Perez che sostituisce Altinier in attacco. E otto minuti più tardi l’Ascoli accorcia le distanze. Merito del tandem Grassi-Perez: il fantasista bianconero si procura il calcio di rigore, il neo entrato trasforma su ribattuta dopo una prima respinta di Gazzoli. Nella circostanza espulso Cavagna per il fallo su Grassi. Prato-Ascoli 2-1, bianconeri con un uomo in più per gli ultimi 20′ di gioco. Il Picchio si getta allora in avanti: Grassi cicca di poco un bellissimo lancio dalle retrovie, poi è Mustacchio di testa a non trovare l’impatto col pallone a pochi metri dalla porta. L’Ascoli prova a riacciuffare il match dopo le due rimonte con San Marino e Spal, ma stavolta l’impresa non riesce: all’82’ infatti Urso esplode un destro dalla distanza che trafigge Lanni. 3-1 Prato, Picchio annichilito. I bianconeri non hanno più la forza per reagire.
Per l’Ascoli arriva così la terza sconfitta nelle ultime quattro trasferte. Il Picchio viene raggiunto in vetta alla classifica dal Teramo. Ora il campionato è ufficialmente riaperto. Prossima sfida sabato 21 febbraio in casa contro il Savona.
TABELLINO
PRATO (4-3-2-1): Gazzoli, Rinaldi, Bandini, Urso (84′ Tassi), Dametto; Sorbo, Coccolo, Cavagna; Gabbianelli (71′ Knudesn), Fanucchi; Bocalon (79′ Santini). All: Esposito
ASCOLI (4-3-2-1): Lanni; Nardini, Pelagatti, Mori, Dell’Orco; Pirrone, Gualdi (50’ Altobelli), Carpani (45’ Berrettoni); Grassi, Mustacchio; Altinier (63′ Perez). All: Petrone
RETI: 43’ Bocalon (P), 57′ Fanucchi (P), 70′ rig. Perez (A), 82′ Urso (P)
AMMONITI: Fanucchi, Urso (P); Berrettoni, Grassi, Pelagatti (A)
ESPULSI: Cavagna (P)
ARBITRO: Marco Piccinini della sezione di Forlì
Che ne pensate della partita? Sconfitta meritata?
meritatissima….
…sconfitta meritatissima…NON ERAVAMO IN CAMPO…gli uni ci che si salvano per me Grassi,Altinier e Perez….la difesa penosa…..Addae è mancato tantissomo….perché poi non giochiamo con 2 punte???….ragazzi rimbocchiamoci le maniche e più cattiveria….MOLTA PIÙ CATTIVERIA…e il gioco dov’è????
Non si può giocare SEMPRE così male e sperare di vincere il campionato. Ma l’Ascoli è salvo?…. Per vincere prima occorre un buon allenatore e DOPO i giocatori. Noi di sicuro non abbiamo un buon allenatore. Zero schemi, solo confusione ed una pessima tenuta atletica. Ora ci vuole solo un po’ di coraggio: mandare a casa Petrone e rischiare con Destro. Altrimenti non c’è speranza!
Lo schema di petrone: palla fa tu
Non meritavamo neanche di vincere con San Marino e con la spal a mio avviso.
Nel girone c saremmo stati a metà classifica.
Manca cattiveria ,in mezzo al campo troppe prime donne. E la difesa? Pelagatti ndo lu sem trovat?
Facciamo i soliti ascolanetti, le settimane scorse mi davate tutti addosso perché dicevo che semplicemente Petrone non è all’altezza, e mo vi svegliate tutti, basta che finisce la fortuna? Una sola domanda: avete mai visto giocare degli schemi di calcio all’Ascoli di quest’anno? Io NO
Sono d accordo che petrone non è all altezza ma i tanti gol presi le ultime giornate non capisco come e perché dato che fino al derby eravamo la miglior difesa della lega pro?.
Dell orco ragazzi non azzecca un cross non copre non attacca, pelagatti e mustacchio dipende se c hanno voglia, pirrone e berrettoni una metamorfosi. Altinier e grassi gli unici in palla. Addae pure peccato la cazzata del gol regalato alla spal e la testata, ma spesso c ha parato il culo lui. Gualdi manco lo menziono sennò m mett a ride se leggo calciatore dai….