Ascoli, è stato un mercoledì da urlo: Giorgi, Cacia, Cvijanovic!

Un mercoledì da urlo per i tifosi dell’Ascoli.

La giornata di ieri ha fatto vivere emozioni che in casa bianconera non si provavano da ormai troppi anni. Un’escalation da brividi: prima il colpo a sorpresa Cvijanovic, poi l’arrivo del bomber tanto attesa Cacia, infine – da pelle d’oca – il ritorno di Gigi Giorgi. E i tifosi ora sognano davvero in grande.

LA SORPRESA CVIJANOVIC – Ma andiamo con ordine e riviviamo l’intenso pomeriggio bianconero. Mentre la prima squadra era impegnata in un test contro la Primavera, all’Eco Services è arrivato Goran Cvijanovic. Nato a Nova Gorica, il classe ’86 proprio ieri ha festeggiato il suo compleanno con la nuova casacca del Picchio. In passato lo sloveno ha disputato 29 gare in Europa League e 16 (con un gol e 4 assist) nei preliminari di Champions League. E’ stato una bandiera del Maribor dal 2010 al 2014 (34 gol e 35 assist in 193 gare, due campionati e una coppa di Slovenia nel suo palmarès), mentre nella scorsa stagione si è trasferito al Rijeka (Croazia) chiudendo il torneo al secondo posto in classifica dietro la Dinamo Zagabria. il centrocampista 28 enne sarà valutato dallo staff tecnico bianconero. Potrebbe essere un grande colpo.

L’ARRIVO DEL BOMBER – A distanza di pochi minuti il secondo botto: Daniele Cacia in bianconero. Ve lo avevamo già anticipato in esclusiva, ma mancavano da limare gli ultimi dettagli. Ora invece c’è la certezza: l’ex Bologna firmerà un biennale e già questo pomeriggio potrebbe essere a disposizione di mister Petrone per il primo allenamento con la squadra. Il bomber tanto atteso è finalmente arrivato. La presentazione? Per chi non lo conoscesse sono i numeri a parlare. 267 presenze, 104 gol e 24 assist in serie B38 presenze, 2 gol e 2 assist in serie A15 presenze con 8 gol in Coppa ItaliaServe altro?

IL RITORNO DI GIORGI – Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano”. Così cantava Antonello Venditti in ‘Amici mai’. E l’amore tra Ascoli e Gigi Giorgi non è mai finito. Così – dopo l’ultima apparizione al Del Duca il 29 maggio 2011 (nel successo per 3-0 contro la Triestina che valse la salvezza in B) – il centrocampista vestirà nuovamente la casacca della sua città. Da quel giorno Giorgi ha sempre giocato in serie A, con le maglie di Novara, Siena, Palermo, Atalanta e Cesena. 77 presenze in massima serie con 5 gol e 5 assist all’attivo, alle quali si aggiungono le 91 le apparizioni in B – tutte con l’Ascoli – con 6 gol e un assist. Ora il ritorno. Per la gioia dei tifosi. Che non stanno più nella pelle.

COSA MANCA? – Ora la rosa è quasi completa. In difesa si continua a lavorare per Canini: dopo l’arrivo di Giorgi e i buoni rapporti tra Ascoli e Atalanta, l’approdo del difensore potrebbe essere ufficializzato a ore. Poi si penserà solo al calcio giocato. E parlerà il campo. I tifosi sono già in fermento. Ad Ascoli si è tornata a respirare l’aria delle indimenticabili stagioni passate.


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