Alla vigilia del match con l’Entella, in programma domani sera alle ore 20.30 allo stadio comunale di Chiavari, a parlare è stato il tecnico bianconero, Devis Mangia.

Mister, quando si ricomincia dopo la sosta è sempre un’incognita.

“Sì, il nostro intento è quello di farci trovare pronti all’appuntamento. Dobbiamo ripartire con lo stesso atteggiamento avuto nella fine del girone di ritorno”.

Che tipo di lavoro è stato svolto durante queste settimane?

“Non è stato un richiamo della preparazione come molti hanno voluto dire, in soli 10 giorni era fisiologicamente impossibile. Abbiamo svolto un lavoro a 360 gradi”.

L’unico giocatore nuovo che domani avrà a disposizione è Mitrea. Che impressione le ha fatto?

“Mi ha destato un’ottima impressione, così come gli altri ragazzi in prova. E’ un professionista serio e nonostante non abbia mai giocato in Italia conosce bene l’italiano. Valutiamo se farlo giocare subito dal 1′.”

Normalmente il girone di ritorno è sempre più difficile rispetto a quello di andata. 

“Sicuramente dobbiamo fare qualcosa di più rispetto alla prima metà di stagione. Nelle ultime due partite siamo riusciti a esprimere il nostro potenziale e sono uscite fuori due prestazioni esteticamente perfette, ma la squadra non ha mai demeritato, anche quando i risultati non sono arrivati”.

Che idea si è fatto dell’Entella?

“E’ una squadra che ha qualità importanti, ha fatto un grande girone d’andata e in casa è molto forte. Sarà una gara molto difficile”. 

Dovrà fare a meno di qualche giocatore?

“A porta giocherà Svedkauskas, Lanni non recupera. Per il resto abbiamo qualche acciaccato che valuteremo domani al risveglio muscolare”. 

Cosa si aspetta dal mercato?

“Nulla, penso soltanto a lavorare con i giocatori che ho a disposizione. Del mercato non me ne importa nulla. L’unica cosa che mi sento di dire è che una sessione così lunga mi dà molto fastidio”.