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Giuliano Tosti non è più un’azionista dell’Ascoli Picchio. L’imprenditore ascolano – proprietario della Ciam – è ufficialmente uscito dalla società di Corso Vittorio Emanuele. Tosti, insieme a Faraotti, Ciccoianni e Palatroni, formò la cordata con il presidente Bellini che il 6 febbraio 2014 rilevò l’Ascoli. Una grave perdita per il club bianconero, sia sotto il profilo professionale che umano. Tosti già da qualche mese si era allontanato dalla società, non condividendo alcune scelte prese dal patron bianconero. Emblematica era stata l’assenza di Tosti nella conferenza di qualche settimana fa con gli altri due soci insieme al presidente Bellini e l’Ad Cardinaletti. L’imprenditore ascolano, dunque, lascia in punta dei piedi la società, con classe e serietà che sempre lo hanno contraddistinto. Restano gli azionisti Battista Faraotti e Gianluca Ciccoianni.

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