Due punti persi o uno guadagnato? E’ questo il dilemma all’indomani del match con il Pisa. Vedendo la partita si direbbe due punti persi, in quanto sono stati proprio i bianconeri a sciupare diverse occasioni nitide davanti al portiere.

L’ANALISI DELLA GARA – Primo tempo piuttosto bloccato con entrambe le squadre che faticano a trovare spazi in zona offensiva. Alla prima occasione da goal il Pisa passa in vantaggio: Addae sbaglia una verticalizzazione a centrocampo, Iori intercetta e lancia splendidamente Arma che prende in controtempo il duo Avogadri-Mori e finalizza al meglio l’azione con un colpo da fuoriclasse. Nella ripresa l’Ascoli inizia finalmente a giocare. Petrone al 65’ opta per le due punte, inserendo Altinier al posto di Mustacchio. Il Picchio si butta nell’area di rigore toscana creando constanti pericoli. La rete del pari arriva al 71’ con Leo Perez che, alla seconda battuta, insacca di testa. I bianconeri continuano ad attaccare, ma l’esperta squadra di Piero Braglia riesce a portare a casa un punto d’oro.

TOP E FLOP – Continua la buona forma della retroguardia bianconera che riesce a domare perfettamente il temibile attacco neroazzurro. Si conferma una piacevolissima sorpresa il terzino sinistro Cristiano Rossi, tra i migliori in campo della gara. Prima partita della stagione sottotono per il ghanese Addae, colpevole in occasione del goal ospite. Prezioso a centrocampo il contributo del compagno di reparto Pirrone, uscito stremato nel finale. Ancora poco incisivo Mattia Mustacchio, intraprendente e spesso pericolo Chiricò.

TIFOSERIA DA SERIE A – Un tifo incessante per tutti i 90’ ha sostenuto la squadra di mister Petrone. All’ingresso in campo delle due squadre, i supporter bianconeri hanno ricordato l’indimenticabile Nazzareno Filippini con uno striscione con il viso di Reno, accompagnato da un gran numero di fumogeni. Nessun coro contro l’acerrima tifoseria, vista la mancanza degli ultras neroazzurri. Al fischio finale omaggio all’ex Massimo Paci (il quale ha ringraziato con un inchino verso la tifoseria) e tanti applausi per la squadra. 

LA DEDICA DEL “SOLDATO” – Al termine della partita, l’autore del goal Leonardo Perez ha voluto dedicare il goal siglato alla tifoseria ascolana e alla sua famiglia.

CURIOSITA’ – Un inconveniente nello spogliatoio degli ospiti dove le docce non funzionavano. Di conseguenza i calciatori neroazzurri sono dovuti “emigrare” nello spogliatoio dell’Ascoli. Un piacevole terzo tempo.

Andrea Ferretti