Ascoli, senza paura: la salvezza passa da Vercelli

Fare punti per la salvezza.

L’Ascoli non ha alternative: domani alle 15 sarà scontro diretto per rimanere in B. Il Picchio non può fallire.

LA PRESENTAZIONE DEL MATCH – La classifica parla chiaro: Ascoli al momento salvo con 35 punti, ma subito dietro in zona playout c’è la Pro Vercelli a quota 33. E domani si giocherà in casa degli avversari uno scontro salvezza non adatto ai deboli di cuore. Vincere in trasferta vorrebbe dire fare nuovamente un bel balzo in avanti, perdere farebbe sprofondare il Picchio in zona playout. Un pareggio non sarebbe da buttare: è vero che i bianconeri resterebbero in svantaggio negli scontri diretti con la Pro Vercelli in caso di arrivo a pari punti, ma tenere dietro un avversaria ‘pericolante’ darebbe maggior fiducia all’ambiente. L’Ascoli deve riscattare le ultime due sconfitte consecutive e tornare a muovere la classifica anche lontano dal Del Duca: con soli 8 punti conquistati in trasferta, il Picchio è la seconda peggior squadra come rendimento fuori casa (solo il Modena ne ha fatti meno, 5).

QUI PRO VERCELLI – Si giocherà contro una Pro Vercelli che – alla pari dell’Ascoli – ha bisogno di vitali punti salvezza. I piemontesi nelle ultime tre gare casalinghe hanno umiliato (5-2) il Pescara e sconfitto (2-1) il Brescia, perdendo 2-3 con la Virtus Entella in una gara condizionata dalla doppia espulsione per i biancocrociati (che erano in vantaggio 2-0). Tra le mura amiche la Pro ha un rendimento piuttosto altalenante: 7 vittorie e 7 sconfitte, solo una volta al ‘Piola’ si è avuto il pareggio al termine dei 90′ (1-1 contro il Latina, era la terza giornata di campionato).

I PRECEDENTI – Un solo precedente tra le due squadre in ‘casa’ della Pro Vercelli. In realtà nella stagione di B 2012/13 si giocò sul neutro di Piacenza: i piemontesi si imposero 3-1, inutile la rete nel finale di Andrea Soncin. Si tratta di una sfida quasi inedita dunque tra due squadre che hanno un passato glorioso nel calcio italiano: l’Ascoli che vanta il titolo di regina delle Marche, la Pro che ha in bacheca ben 7 scudetti (vinti a cavallo tra il 1907 e il 1922). Nell’unica annata in cui le due squadre si sono trovate una di fronte all’altra il risultato finale è stato disastroso per entrambe: retrocessione in Lega Pro senza passare dai playout. Anche stavolta ci si gioca la salvezza…

LA TERNA – A dirigere il match sarà Ivano Pezzuto della sezione di Lecce. Al suo fianco Maurizio De Troia della sezione di Termoli e Giovanni Baccini della sezione di Conegliano. Sarà una prima assoluta per il fischietto con l’Ascoli.

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