Un ascolano di 40 anni è stato condannato davanti al giudice per le indagini preliminari, Rita De Angelis, per atti sessuali nei confronti di una minorenne. Il fatto risale a qualche anno fa, quando la giovane aveva 13 anni. Tra l’uomo e la ragazza c’era un grande amore, ma consensualmente avevano deciso di rimandare ogni tipo di rapporto. Il pubblico ministero Umberto Monti al termine della sua requisitoria ha chiesto per il quarantenne una condanna a 3 anni e 6 mesi. Il giudice qualche giorno fa l’ha ridotta di due mesi. Il legale dell’imputato ha già fatto sapere che presenterà ricorso alla sentenza.