La B passa anche da qui: Ascoli, a Prato per tre punti di platino

La Serie B passa anche da Prato. Perché se in città c‘è già chi pensa al big match contro il Pisa, l’Ascoli sa bene che ogni gara vale tre punti. E che fare bottino pieno nello scontro al vertice dopo aver lasciato punti per strada servirebbe a poco. Ecco perché non sono ammesse distrazioni. Mister Petrone ha già avvertito i suoi. E i giocatori non vogliono fallire. Domani a Prato sarà la prima di 14 finali.

UN SOLO RISULTATO – Vincere. Perché il Teramo è lì, ad appena tre lunghezze di distacco dalla vetta. E già quest’oggi potrebbe nuovamente agganciare il Picchio. Perché c’è voglia di recuperare i due punti persi all’andata al Del Duca. Perché bisogna dar seguito al successo esterno con il San Marino dopo i due pesanti ko in trasferta contro L’Aquila e Ancona. Ecco perché l’Ascoli scenderà in campo contro il Prato per conquistare il bottino pieno e restare lassù in vetta da solo, con gli altri dietro a guardare. All’andata finì 1-1, con il Picchio che riuscì ad agguantare il pari solo all’88’ con Carpani nonostante una gara dominata in lungo e in largo. Guai quindi a sottovalutare il Prato: i Lanieri sono reduci da sei risultati consecutivi, hanno subito solo due gol nelle ultime cinque partite e in casa non perdono dal 29 novembre. Allora fu l’Ancona a espugnare il Lungobisenzio, domani ci proverà un’altra marchigiana.

I PRECEDENTI – Sono ben 7 i precedenti in Toscana tra le due squadre. L’Ascoli può sorridere: tre gli exploit bianconeri, tre i pareggi (tutti a reti bianche), un solo successo dei padroni di casa. L’ultima sfida ha il ricordo agrodolce della scorsa stagione: il Picchio si impose 3-0 con doppietta di Tripoli e gol di Cipriani in una delle poche gare da ricordare nell’annata del fallimento. Quel giorno a festeggiare non vi era neppure un tifoso ascolanoDomani saranno almeno 250 i sostenitori bianconeri che spingeranno i ragazzi di Petrone verso una vittoria cruciale.

Ad arbitrare la gara sarà Marco Piccinini della sezione di Forlì. Al suo fianco Claudio Pellegrini della sezione di Roma 2 e Francesco Barbetta della sezione di Albano Laziale.


Articolo Precedente

Grande consenso per la Provincia alla BIT di Milano

Articolo Successivo

Petrone convoca 20 giocatori