Bellini: "Aiuterò gli sfollati. Per noi è l'anno zero e sul mercato…"

E’ davvero difficile parlare di calcio in queste ore. Domani l’Ascoli Picchio scenderà in campo a Vercelli per la prima di campionato e lo farà con il lutto al braccio. La società di Corso Vittorio Emanuele ha intrapreso diverse iniziative: “Andate a donare il sangue qualora servisse – ha affermato il patron bianconero Francesco Bellini ai quotidiani – io farò di tutto per aiutare le popolazioni colpite. Metterò a disposizione anche la mia casa”.

Domani comincerà il campionato di serie B: “Sono sicuro che disputeremo un buon campionato – ha affermato il presidente – magari ci vorrà un po’ di tempo, ma la base è molto forte. Questo per noi è l’anno zero. Da quest’anno comincerà la nostra scalata”.

Bellini confida molto nei giovani: “Abbiamo una squadra molto giovane e questa cosa mi piace molto. La nostra scelta è stata quella di non prendere giocatori vecchi. Spero che alcuni giovani del settore giovanile riescano a trovare spazio. A me piace molto Paolini”.

Su Cacia: “Abbiamo fatto un investimento importante, da lui mi aspetto almeno 17 gol”.

Il presidente ha parlato anche degli abbonamenti: “Ad Ascoli c’è una forte crisi. Alla fine penso che raggiungeremo lo stesso numero delle scorso anno. Le sponsorizzazioni ci sono, ma nulla di eccezionale”.

Sui possibili rinforzi: “Al mercato ci pensa Giaretta. Se qualche giocatore dovesse andare via sarà rimpiazzato. Probabilmente faremo qualcosa in attacco. Perez? E’ un giocatore che a me piace tantissimo e resterà con noi”. 

Sulla società: “Rispetto allo scorso anno abbiamo cambiato molto poiché sono stati fatti degli errori e qualcuno doveva pagare. Tosti? Siamo rimasti amici, lui ha la malattia dell’Ascoli. Spero che continuerà a starci vicino. Ha fatto un grande lavoro nei mesi passati”.

Il numero uno dell’Ascoli Picchio è molto soddisfatto di Cardinaletti: “Mi ha tolto tanto lavoro, è una persona competente e a mio avviso siamo fortunati ad averlo in società”.

Su un possibile futuro dei figli in società: “Per un altro po’ alla guida del club ci sarò io, poi vedremo. Se loro vogliono a me sta benissimo”.

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