Bellini: "Ds figura che non mi piace, ma Marroccu è un'altra cosa". Marroccu: "Spero di restare a lungo"

E’ stato presentato questa mattina nella sede di Corso Vittorio Emanuele il nuovo direttore sportivo Francesco Marroccu.

Presenti anche il presidente Francesco Bellini e il dg Gianni Lovato.

Bellini: “Oggi siamo qui per presentarvi il nuovo ds. Non sono mai stato favorevole a questa figura, basta guardare cosa hanno fatto a Teramo e L’Aquila, ma Francesco mi ha impressionato. Ci siamo conosciuti qualche anno fa a Londra, lui mi aveva offerto una squadra inglese. Siamo stati insieme 24 ore. Con l’arrivo di Marroccu, Lovato prenderà più il mio posto: si occuperò del centro sportivo e di tante altre questioni. Saremo una società stile Juventus, come Paratici e Marotta. Petrone? Come avevo annunciato qualche mese fa gli prolungheremo il contratto di un anno“.

Lovato: “Marroccu è una persona seria e capace. La nostra società guarda sempre come primo valore la serietà e l’onestà. E’ un grande conoscitore di calcio. Serviva una persona come lui per completarci e migliorarci”.

Marroccu: “Ringrazio il presidente e Lovato per le belle parole. Quando mi ha chiamato Bellini ho preso il primo aereo e sono venuto subito ad Ascoli. Spero di avere l’onore di restare a lungo in questa società. Da parte mia l’impegno sarà pari alla passione di questa piazza. Ho trovato un ambiente sereno e favorevole. La squadra è stata costruita seguendo la linea societaria, ci sono ragazzi di spessore e di livello. Qui c’è una grande cultura del lavoro. Starò vicino alla squadra e al mister durante la settimana e chiaramente mi occuperò di mercato. Non prenderò mai decisioni in autonomia, sarà sempre coinvolto l’allenatore. Sono un ds senza debiti e senza crediti. Il presidente è una persona che con questo calcio non ha nulla a che fare. L’Ascoli quest’anno ha una grande missione, quella di salvaguardare la categoria. Petrone? Lo conosco da tanto tempo, abbiamo lavorato insieme 10 anni fa a Nuoro. E’ cambiato molto, ha imparato tantissimo dagli errori. E’ un grande allenatore. Mercato? Non escludo altre uscite. Bellomo e Canini? Sono nomi caldissimi”. 


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