Buona prestazione, manca il gol: l’Ascoli c’è, ma per la salvezza servirà un’impresa

Sarà dura. Durissima.

Lo si sapeva già da tempo, la gara di ieri lo ha confermato. Per la salvezza ci sarà da lottare fino all’ultimo istante dell’ultima giornata di campionato.

Il pareggio contro il Latina ha un gusto agrodolce: l’Ascoli ha sì mosso la classifica, ma per quanto visto in campo i bianconeri avrebbero meritato di conquistare il bottino pieno. Non era facile comunque, contro una squadra reduce da tre vittorie consecutive. E’ stato un Picchio dai due volti: fin troppo timido e impaurito nel primo tempo, più aggressivo e votato all’attacco nella ripresa. Il Latina non si è praticamente mai reso pericoloso nei secondi 45’, segno che la squadra di Mangia ha saputo chiudere gli avversari nella propria metà campo e troncare sul nascere i tentativi di ripartenza dei nerazzurri. E’ mancato solo il gol. La cosa più importante – fanno notare alcuni. Vero, ma la prestazione di ieri dà fiducia. E anche un pareggio – alla lunga – potrebbe risultare decisivo.

La classifica comunque non lascia tranquilli. Il Livorno sembra essersi risollevato con la seconda vittoria consecutiva, la Pro Vercelli ha raggiunto l’Ascoli grazie al successo sul Brescia. La Salernitana è stata in grado di strappare un pari al lanciatissimo Pescara, il Lanciano è tornato a vincere dopo ben 14 mesi in trasferta ed è tutt’altro che spacciato rispetto a quanto si poteva pensare dopo le illustre cessioni del mercato invernale. Como e Modena devono ancora giocare. Il Picchio è tornato in zona playout e anche con il Latina – così come con il Lanciano – è in svantaggio negli scontri diretti: in caso di arrivo a pari punti al termine del torneo, i bianconeri sarebbe sotto. Tra playout (Ascoli – 27) e playoff  (Avellino – 35) ci sono solo 8 punti di distanza. Recuperare è assolutamente possibile, ma in un attimo si può sprofondare: il terzultimo posto che obbliga alla retrocessione diretta in Lega Pro è a sole 3 lunghezze. In altre parole: bene controllare la classifica, ma senza fare troppi calcoli. L’Ascoli non deve guardare più in là del prossimo impegno. Lunedì 15 febbraio sarà posticipo contro il Brescia. Una gara maledettamente difficile: le Rondinelle hanno perso le ultime tre partite e dovranno tornare a fare punti per non abbandonare la zona playoff. Per il Picchio sarà un’altra sfida cruciale di una stagione da vivere col fiato sospeso fino al triplice fischio.


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