Calcioscommesse, Palazzi potrebbe limitarsi agli atti delle Procure per i casi più eclatanti

Inchiesta Cremona 2, Inchiesta Catanzaro 1-2, Inchiesta Napoli, Inchiesta Catania. Al Procuratore della Figc Stefano Palazzi spetta un’estate assai calda. Un lavoro immane per il capo Federale.

UNA NUOVA IPOTESILa Gazzetta dello Sport ha ipotizzato un possibile nuovo scenario. Visto il poco tempo a disposizione per istruire tutti i processi, “Palazzi potrebbe accettare di limitarsi agli atti che gli arriveranno dalle Procure solo se dimostrassero in modo eclatante il coinvolgimento di dirigenti, tesserati e società. Potrebbe essere il caso di Catania e Teramo, le società apparentemente più inguaiate nelle combine”. Questo accorciamento sarebbe necessario per evitare tempi biblici, oltre che naturalmente permettere il regolare avvio dei campionati ad agosto: in caso contrario dovremo rassegnarci allo slittamento di questi, ed aspettare qualche altra settimana in più per riassaporare le emozioni del calcio giocato.

BLOCCO RIPESCAGGI 2016/17 – Intanto nel Consiglio Federale di oggi della FIGC, sono stati definiti i criteri dei ripescaggi per la prossima stagione. A seguito di un approfondito confronto, il Consiglio Federale ha approvato a maggioranza (voto contrario dei consiglieri della Lega Pro) i criteri e le procedure di ripescaggio nei campionati professionistici 2015/16. Le società, per essere ripescate, dovranno versare un contributo straordinario alla FIGC di 5 milioni (Serie A), 1 milione (Serie B), 500mila (Lega Pro). Al tempo stesso, il Consiglio Federale ha deciso a maggioranza (voto contrario dei rappresentanti di Aic, Aiac e Lega Pro) il blocco dei ripescaggi a partire dalla stagione 2016/17. Dopo una lunga discussione, sollecitata da quanto emerso dalle recenti indagini su frodi sportive, il Consiglio Federale ha inoltre deciso di presentare alla prossima riunione una modifica normativa tesa all’inasprimento delle sanzioni nei confronti dei tesserati. È stata manifestata all’unanimità la volontà di aumentare tutti i minimi edittali (compresa l’omessa denuncia sia in caso di scommesse che di illecito sportivo) fino alla radiazione nei casi di responsabilità diretta di frode sportiva. La Federazione inoltre, facendo propria la proposta del Presidente Abodi, sosterrà nelle sedi istituzionali la richiesta di confisca dei beni nei confronti dei soggetti colpevoli dei reati di frode sportiva e l’inserimento dello stesso reato e della raccolta illecita di scommesse sportive nel perimetro del DLGS 231/2001. Infine per quanto riguarda la fruibilità degli stadi e rapporti tra società, tesserati e gruppi di tifosi, il Consiglio ha provveduto a determinare le fattispecie sanzionatorie per tutti i tesserati che abbiano interlocuzioni che costituiscano forme di intimidazione, determinino offesa, denigrazione, insulto per la persona o comunque violino la dignità umana. In caso di violazione saranno applicate sia la squalifica che l’ammenda.

 

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Ascoli, piace il talentuoso attaccante della Juve Stefano Beltrame

Articolo Successivo

Accordo raggiunto Ascoli-Cittadella per Perez, pronto un biennale. Firma prevista per la prossima settimana