Cara Lega Pro, così non va. Dove andremo a finire?
Hanno rovinato lo sport più bello del mondo. Non è dato sapere chi ha iniziato, non si sa chi (e se) finirà. Il calcio è marcio. E dopo lo scandalo Calciopoli, a distanza di quasi dieci anni è arrivato il non atteso bis.
I NUMERI – Operazioni in 10 regioni, oltre 30 squadre coinvolte tra Lega Pro e Serie D, 50 fermi e 70 indagati. Mettono i brividi i numeri dell’operazione ‘Dirty Soccer’, coordinata dalla Dda di Catanzaro e che ha portato a un nuovo – ennesimo – scossone nel mondo calcistico. Ai nomi usciti fuori nelle prime ore si sono aggiunte le indiscrezioni su presunte responsabilità di squadre blasonate quali Ascoli, Salernitana e Benevento. La società di Corso Vittorio Emanuele ha però subito messo le cose in chiaro con un comunicato tanto semplice quanto efficace.
IL MARCIO DENTRO – Il vero problema però è che sotto c’è qualcosa. E che di questo passo la Lega Pro rischia seriamente di perdere di credibilità. Anche accantonando per un attimo lo scandalo scommesse, negli ultimi giorni si stanno clamorosamente riscrivendo i verdetti maturati nel corso della stagione.
VERDETTI, QUESTI SCONOSCIUTI – Prima la notizia del deferimento del Matera a pochi giorni dal fischio d’inizio dei playoff avevano seriamente fatto pensare a una possibile esclusione dalla post season dei lucani. Poi la riduzione della penalizzazione del Pro Piacenza: il -8 con il quale gli emiliani hanno dovuto affrontare il girone B di Lega Pro sono stati improvvisamente ridotti di tre punti a quattro giorni dall’inizio dei playout. I rossoneri – che avevano chiuso il torneo con 37 punti – sono così saliti a quota 40, scavalcando al terzultimo posto il Savona (38). Cambiando totalmente la griglia playout: non più doppia sfida Gubbio-Pro Piacenza e Forlì-Savona, ma Gubbio-Savona e Forlì-Pro Piacenza. Finito? Macché. A ore dovrebbe essere accolto dal Collegio di Garanzia del Coni anche il ricorso della Reggina. Retrocessa sul campo con 27 punti, con la restituzione di due punti scavalcherebbe il Savoia (28) e avrebbe l’opportunità di giocarsi la salvezza ai playout. Possibilità della quale invece verrebbero inesorabilmente privati i biancoscudati.
Cara Lega Pro, così proprio non va. Di questo passo, dove andremo a finire?
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