Caso stadio, Bellini inferocito con Castelli. Sarebbe bastata più chiarezza e trasparenza!
Che al presidente Bellini i politici italiani non piacessero particolarmente lo si era già capito. Ma se c’è una cosa che il patron non sopporta è quella di essere preso in giro.
SCONTRO ACCCESO – Venerdì mattina il sindaco Castelli e Francesco Bellini si sono incontrati presso il Palazzo dell’Arrengo. L’intendo, almeno quello del presidente, era portare avanti il discorso di riqualificazione della Tribuna Est, come in programma. Il primo cittadino, però, ha subito frenato: “I lavori non potranno incominciare subito, ci sono dei problemi sul perfezionamento del mutuo”. In poche parole nessuna banca ha ancora concesso il mutuo al Comune. “Il progetto è pronto, lo slittamento ci sarà solo per i tempi legati al bando per il mutuo che ci è imposto dalle nuove leggi”, si è difeso Castelli dopo un comunicato piuttosto infuocato dell’Ascoli Picchio. Le nuove leggi a cui fa riferimento il sindaco, però, non sono in vigore da qualche giorno. Inoltre, se è vero che il progetto di riqualificazione della Tribuna Est è già stato definito, perché non esporlo pubblicamente? La verità è che sarebbe bastato essere più chiari e trasparenti sin da subito, sia con il presidente Bellini, sia con l’intera città.
Ma che vi aspettavate da Castelli ? Pinocchio al confronto è S.Francesco !! Il solito politico di bassa lega che in campagna elettorale pur di accaparrarsi voti prometterebbe qls cosa. La colpa è nostra anzi di chi lo ha votato alle ultime comunali pensando di fare il bene della città. Questo è il risultato del voto di scambio, arte in cui il nostro Sindaco è maestro. Riflettete prima di votare e soprattutto informatevi, aprite gli occhi e la testa non fatevi abbindolare .
sono 3 anni che non vado a votare,perche queste persone mi hanno tolto la voglia e la fiducia,sono dei grandissimi paraculo che pur di prendere in mano il potere sono disposti a prendere per il culo tutto e tutti,il signor castelli ha impostato la campagna elettorale sul fatto di rifare lo stadio ed ecco il risultato,ci ha preso doppiamente per il culo dicendo che entro giugno cominciavano i lavori,mentre ancora non c era una banca disposta aD EROGARE UN MUTUO,SIGOR CASTELLI SE LO STADIO NON SI PUO FARE VISTA LA SITUAZIONE DI CRITICITà IN CUI VERSA IL TERRITORIO NON UN DRAMMA BASTA DIRLO,IL DRAMMA è CHE ANCORA UNA VOLTA UN POLITICO IN QUESTO CASO SINDACO SI PERMETTE DI PRENDERE PER IL CULO UNA CITTA CHE VEDE NEL CALCIO UNO DEI POCHI SCACCIAPENSIERI RIMASTI,SE HAI UNA FACCIA CHIEDI SCUSA MA NE DUBITO VISTO CHE SEI UN POLITICO
Clamoroso autogoal da parte del sindaco……ma tanto se non delude tutti che politico sarebbe?
un mare di PAROLE,PAROLE PAROLE….i politici specifico ITALIANI che ci continuano ad abbindolare dietro a una valanga di promesse e belle parole….ma perché non la finite di prendere per il culo tutto e tutti ….
qui non si tratta di prendere per i fondelli le persone. qui si tratta di distruggere dei sogni o delle immaginazioni di un tifoso o meglio dire di migliaia realizzarsi quello che potrebbe essere uno stadio degno di ospitare delle persone e non delle bestie .
andare allo stadio che sbriciola peggio di pompei… insomma che problema c’era a dire la verità??
mah…..
UNO STADIO DI PROPRIETÀ SAREBBE L’IDEALE PER L’ASCOLI