Castel di Lama, Bochicchio attacca: “Nulla si è fatto per i miasmi del depuratore”

Il sindaco di Castel di Lama Mauro Bochicchio scrive al Piceno Consind per sottolineare che ” Nulla si è fatto per consentire ai cittadini di Castel di Lama e Villa S.Antonio di trascorrere un’estate senza dover respirare i miasmi del depuratore. Sappiamo che Arpam ha svolto diversi controlli dal quale è emerso che la gestione del depuratore lascia molto a desiderare e la situazione aumenta l’indignazione della popolazione” dice Bochicchio.

“Questa situazione è l’ultimo capitolo di una storia che va avanti da almeno 3-4 anni e che porta alla conclusione che la Vostra struttura con la Picena Depur non è in grado di gestire in maniera consona l’impianto. Chiedo al presidente Procaccini di convocare il Consiglio generale, relazioni sulla gestione del depuratore e si faccia dare mandato per anticipare il passaggio della gestione dell’impianto alla Ciip che reputo abbia le competenze e le risorse per risolvere le criticità evidenziate durante l’estate” dice il primo cittadino .

“La complessa situazione tra Piceno Consind e Picena Depur non può essere motivo per perdere altro tempo, perché la vivibilità di un territorio e la salute pubblica non può essere sacrificata sull’altare di un contenzioso che si trascina da anni o dall’attesa di nuove prescrizioni relative all’esercizio dell’impianto visto che quelle in essere, dai rapporti Arpam, non sembrano esser rispettate per motivi che non sappiamo” conclude.


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