Castelli traccia un bilancio del 2015 e annuncia: "Candidarmi in Parlamento? Valuterò"
L’anno solare sta per concludersi ed è tempo di bilanci. A parlare questa mattina è stato il sindaco di Ascoli, Guido Castelli.
I TEMI TRATTATI – “Il territorio ha reagito in maniera positiva alla crisi – ha affermato il sindaco – la nostra città è balzata dal 72° posto al 21° nella graduatoria della qualità di vita, un risultato assai soddisfacente. Stiamo puntando molto sui nostri gioielli di qualità e proprio per questo motivo abbiamo allacciato contatti con alcune università americane per far conoscere il marchio ascolano in tutto il mondo. Riguardo il lato economico abbiamo stipulato un mutuo di 10 milioni di euro per importanti opere pubbliche. Interverremo sui nuovi parcheggi, sullo stadio “Del Duca e sulla pista ciclabile. A marzo l’84% del territorio ascolano sarà cablato dalla fibra ottica“. Riguardo Campolungo e la Sentina Castelli la pensa così: “Sono due aree che negli ultimi anni sono state abbandonate, la nostra intenzione è quella di realizzarci orti da concedere a giovani agricoltori”. Sulla questione rifiuti: “Purtroppo per i cittadini ascolani la miopia della Provincia sulla sesta vasca Relluce genererà un aumento della Tari, noi punteremo sul porta a porta spinto che produrrà un aumento della raccolta differenziata”. Il sindaco pensa anche alle elezioni nazionali del 2018: “Se ci saranno le condizioni valuterò la questione. L’idea mi piace“. Infine una battuta sulla possibile rotazione di deleghe nella prossima primavera: “Verrà fatto un tagliando e faremo alcuni accorgimenti, gestire una città come Ascoli è davvero difficile“.
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