Castelluccio di Norcia quasi rasa al suolo

[xyz-ihs snippet=”Banner-monetizzato-post”][xyz-ihs snippet=”Banner-monetizzato-mobile-alto”]

Castelluccio di Norcia rappresenta per tutti gli ascolani tappa fissa per visitare la splendida fioritura nei mesi di giugno e luglio. Famoso per la coltivazione di lenticchie, purtroppo deve fare i conti con il terribile terremoto che ha colpito stamane il confine tra Marche ed Umbria. La parte alta della frazione è stata praticamente rasa al suolo. Lo si apprende dal Centro operativo comunale alle porte della città. “E’ cambiato per sempre il panorama di quella zona sull’altopiano di Norcia“, hanno sottolineato i tecnici che sono riusciti a verificare la situazione sul posto.

“Il 60% dell’antico paese di Castelluccio di Norcia e’ crollato. La Chiesa di Santa Maria dell’Assunta e la casa di fianco sono crollate. Danneggiato anche l’arco davanti alla Chiesa”. Lo afferma il Presidente della locale Pro Loco all’Agi Diego Pignatelli. Il borgo, ad oltre 1400 metri di altitudine, è isolato, perchè le strade sono franate. Non si registrano fortunatamente ne’ morti ne’ feriti. La Chiesa di Santa Maria dell’Assunta era della prima meta’ del cinquecento.

Alle 14:10 Castelluccio è ancora isolato. I residenti vengono evacuati in elicottero, al momento l’unico mezzo con cui si riesce a raggiungere la frazione  considerato che le strade sono impraticabili.

[xyz-ihs snippet=”Native”][xyz-ihs snippet=”Banner-monetizzato-mobile-basso”]