C'è Ternana-Ascoli, sarà esodo bianconero per l'obiettivo salvezza

Ci si gioca la salvezza.

Senza troppi giri di parola, la gara di domani al ‘Liberati’ è un crocevia fondamentale nella lotta per restare in B.

LA PRESENTAZIONE DEL MATCH – L’Ascoli non può fallire. Dopo le ultime due (immeritate) sconfitte consecutive con Trapani e Bari, il Picchio deve tornare a muovere la classifica. Se è vero che i 5 punti di penalizzazione inflitti al Lanciano in settimana hanno fatto fare un piccolo passo avanti ai bianconeri (i playout sono ora a 3 lunghezze di distanza), non si può di certo dormire sugli allori. La classifica è spaccata a metà. Dalla Ternana (dodicesima a quota 45) al Como (ultimo a 29 punti) ci sono 11 squadre in piena lotta per la salvezza. I bianconeri non possono più sbagliare: gli scontri diretti al Del Duca contro Salernitana e Livorno potranno essere il lasciapassare definitivo per la permanenza in cadetteria, ma il Picchio ha già fallito la sfida contro il Vicenza tra le mura amiche e una nuova caduta casalinga potrebbe risultare fatale. Ecco perché non si può pensare di fare punti solo davanti al proprio pubblico. Con la Ternana l’Ascoli può e deve giocarsela a viso aperto. In Umbria è già arrivato il vitale successo contro il Perugia, ora il Picchio deve provare il bis. In caso di vittoria i bianconeri raggiungerebbero proprio le Fere a quota 45, sorpassandole in virtù degli scontri diretti a favore. L’Ascoli deve gettare il cuore oltre l’ostacolo e di certo non mancherà l’apporto dei tifosi: già oltre 700 i biglietti venduti per il settore ospiti, anche al ‘Liberati’ sarà esodo bianconero.

QUI TERNANA – Deve svegliarsi dal torpore primaverile anche la Ternana. I 43 punti di fine marzo avevano fatto pensare a una salvezza tranquilla in casa rossoverde, ma i soli due pareggi conquistati finora ad aprile hanno di fatto riportato gli umbri nella lotta per non retrocedere. Sconfitta a Vincenza, poi solo un pari casalingo nell’altro scontro diretto con la Pro Vercelli. I playout sono ancora distanti 6 lunghezze, ma per non correre pericoli la Ternana è chiamata a tornare a vincere dopo un mese di astinenza. In caso di trionfo per le ‘Fere’ sarà (quasi) salvezza.

I PRECEDENTI – Diversi i precedenti tra Ternana e Ascoli in terra umbra. Una storia lunga quasi un secolo: una sfida in A, 8 in B e poi altri match tra serie C, Promozione Interregionale e Prima Divisione. Il bilancio complessivo sorride alle Fere: 9 vittorie, 5 pareggi e 3 exploit bianconeri. L’ultima sfida al ‘Liberati’ è quella della stagione 2012/13, culminata con la retrocessione in Lega Pro per il Picchio: l’Ascoli si impose 2-1, la rete di Zaza e l’autogol di Brosco ribaltarono il vantaggio iniziale di Nolé. Quest’anno la gara d’andata al Del Duca ha visto i bianconeri imporsi per 1-0 con rete decisiva di Caturano.

LA TERNA – Sarà Federico La Penna a dirigere il match di domani pomeriggio al ‘Liberati’. Al suo fianco Marco Citro della sezione di Battipaglia e Lorenzo Gori della sezione di Arezzo. Il fischietto ha già arbitrato l’Ascoli in questa stagione nel successo per 3-1 al ‘Del Duca’ contro il Pescara e nel ko per 2-0 in trasferta contro il Crotone, anche se molti tifosi ricorderanno la sciagurata direzione di gara di Ascoli-Juve Stabia 2-4 della stagione 2012/13.


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