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Centinaia di tifosi ascolani contestano la società sotto la sede
ASCOLI PICENO – Centinaia di tifosi bianconeri si sono radunati sotto la sede di Corso Vittorio Emanuele per contestare fortemente la società.
“Grazie a tutti quello presenti oggi qui – ha affermato Gianni Luzi, tra i rappresentanti della tifoseria ascolana – rivendichiamo il senso di appartenenza degli ascolani, alla maglia gloriosa dell’Ascoli. Quattro anni fa eravamo qui per Francesco Bellini, ma non rivendichiamo niente. In 4 anni abbiamo solo dato, mai chiesto niente alla società. Noi abbiamo lottato al fianco della squadra nei momenti peggiori, non siamo pilotati da nessuno e nessuno ci paga per quello che facciamo. Siamo orgogliosi del nostro essere ascolani, chi fa il male di questa società è gente che è al fianco di Bellini, non i tifosi. Noi vogliamo solo una squadra degna di un campionato normale. Noi siamo l’Ascoli e vogliamo una società normale che ci rappresenti, non un branco di persone che fanno a botte per spartirsi le poltrone. Ci viene addirittura detto che ci smontano la curva, ad una società colpita dal terremoto, quella è la nostra casa. Sosterremo la squadra fino alla fine, contesteremo la società da dentro lo stadio, nessuno può dire che vogliamo il male dell’Ascoli. Il Del Duca è la nostra casa e non la lasciamo a nessuno”. Cori contro Cardinaletti, Capanna e il sindaco Castelli. I tifosi hanno anche attaccato un adesivo sulla targa dell’Ascoli Picchio ‘sostituendola’ con quella dell’Ascoli Calcio.