Cheratocono, parte lo screening gratuito: 1800 test in provincia


SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «Il cheratocono ha una forte incidenza nel Piceno». I Rotary Club della provincia portano un nuovo topografo al Madonna del Soccorso per il progetto di screening gratuito.

A mostrare la casistica è il dottor Luca Cesari: «In media, effettuiamo lo screening su 1600-1700 ragazzi ogni anno – dichiara il primario di Oculistica – l’anno scorso abbiamo toccato un picco di 1800.  Portare avanti questo progetto fra le fasce di età più giovani è fondamentale».

Il progetto, arrivato alla sua quarta edizione, consiste nell’effettuazione di screening della cornea a tappeto su tutti gli studenti di terza media della provincia. Poi, si procede con analisi. Il tutto, mirato ad una meticolosa opera di prevenzione.

«Tutto ciò è reso possibile grazie a un prestito del macchinario da parte del laboratorio TecMed ai club Rotary Piceni – continua Cesari – è uno strumento fondamentale per individuare la presenza di cheratocono, patologia della cornea che, se non adeguatamente monitorata, può condurre a grossi deficit visivi. La malattia ha una forte incidenza sul nostro territorio, ed anzi maggiore rispetto ad altre zone della stessa regione».

Il progetto prenderà avvio a partire dalla prossima settimana. Nella cerimonia di consegna presenti Giovanni D’Aurizio, Gianluigi Scaltritti e Pietro Ristori del Rotary Club di San Benedetto del Tronto. E ancora: Terenzio Carboni per il Rotary Club San Benedetto Nord, ed infine Raffaele Trivisonne per la divisione ascolana.

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