Col Trapani senza paura: tutti al Del Duca, la salvezza passa da qui

Vincere per risalire la china.

L’Ascoli scende in campo nel posticipo della 15° giornata al Del Duca contro il Trapani per muovere la classifica e provare ad abbandonare il terzultimo posto.

LA PRESENTAZIONE DEL MATCH – Riprendere da dove si era lasciato. Il Picchio – reduce dal 3-0 rimediato a Cagliari – deve ripartire dalla prestazione di lunedì scorso. Senza guardare al punteggio, fin troppo pesante per quanto visto in campo. Lo spirito è quello giusto e contro la formidabile squadra sarda si poteva fare poco più. Per raggiungere la salvezza serve però fare punti e il Del Duca deve diventare l’asso nella manica dei ragazzi di mister Mangia. Dopo la vittoria contro il Perugia serve il bis contro un’altra diretta avversaria nella lotta alla salvezza. In casa l’Ascoli è una delle squadre ad aver raccolto meno punti in campionato (appena 10 su 21 disponibili). Serve un cambio di marcia. Serve il sostegno di tutto il popolo bianconero. Serve la vittoria.

QUI TRAPANI – Di contro il Trapani è compagine che lontano dalla Sicilia fa grande fatica e nelle ultime tre trasferte ha rimediato altrettante sconfitte (con 9 gol subiti e uno solo realizzato). Gli uomini di Cosmi sanno bene che anche un pareggio li manterrebbe a distanza di sicurezza dalle zone pericolose di classifica. Ecco perché sarà l’Ascoli a dover fare la partita, cercando di trovare l’equilibrio giusto tra l’attacco e la fase difensiva. Il Trapani fa del collettivo il proprio punto di forza, ma nelle individualità non ha nulla in più – anzi, tutt’altro – rispetto ai bianconeri. Vincere si può. Si deve.

I PRECEDENTI – I precedenti tra Ascoli e Trapani nel Piceno sorridono ai bianconeri. Nelle sette sfide già disputate infatti, il Picchio ha raccolto cinque vittorie e due pareggi. Le gare si sono sempre giocate nel campionato di serie C, sarà invece una prima assoluta in cadetteria. L’ultima sfida risale alla stagione 1996/97, il Picchio si impose con un perentorio 4-1 con doppiette di Rizzolo e Pompini. Il Del Duca è dunque tabù per i granata. E tabù deve restare.

I CONVOCATI – Sono 21 i convocati di mister Mangia per la gara di domani (c’è l’ultimo arrivato Ragni). Assente lo squalificato Pirrone, out anche gli indisponibili Lanni, Altobelli, Carpani e Canini.

Portieri: Svedkauskas, Ragni

Difensori: Almici, Antonini, Cinaglia, Del Fabro, Mengoni, Milanovic, Nava, Pecorini

Centrocampisti: Addae, Bellomo, Berrettoni, Giorgi, Grassi, Jankto, Frediani

Attaccanti: Cacia, Caturano, Perez, Petagna

LA TERNA – A dirigere il match sarà Fabrizio Pasqua della sezione di Tivoli. Al suo fianco gli assistenti Alessandro Raparelli della sezione di Albano Laziale e Giovanni Pentangelo della sezione di Nocera Inferiore. Il fischietto ha già arbitrato l’Ascoli in tre occasioni in B, tutte nella stagione 2012/13 e sempre in trasferta: una vittoria (Ternana-Ascoli 1-2), un pareggio (Juve-Stabia-Ascoli 1-1) e una sconfitta (Pro Vercelli-Ascoli 3-1).


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