Con lo scudo o sopra di esso: Ascoli, sei a un bivio della stagione!

“Con lo scudo o sopra di esso“.

E’ così che sarebbero dovuti tornare dalla battaglia gli spartani. Ed è così che torneranno domani sera i bianconeri dalla sfida in casa del Livorno.

LA PRESENTAZIONE DEL MATCH – L’Ascoli è infatti a un nuovo bivio della stagione. A 180′ dal termine del girone d’andata, il Picchio è chiamato al riscatto dopo le tre sconfitte nelle ultime quattro partite. In trasferta i bianconeri hanno un ruolino di marcia da brividi: una sola vittoria e ben otto sconfitte, appena 5 gol realizzati e ben 19 subiti. Dall’arrivo di mister Mangia, l’Ascoli non ha mai segnato lontano dal Del Duca. E ora la terzultima posizione in classifica a -4 dalla zona salvezza non fa davvero dormire sonni tranquilli. In attesa del mercato – che, gioco forza, dovrà apportare dei profondi miglioramenti alla squadra – il Picchio deve reagire. Perché la situazione non è rosea. E perdere altro terreno dalle dirette avversarie potrebbe rivelarsi fatale al termine della stagione.

QUI LIVORNO – Non se la passa di certo meglio il Livorno, costruito con il chiaro obiettivo di raggiungere almeno i playoff e giocarsi le proprie carte per la promozione. Dopo un avvio sprint, i toscani hanno inesorabilmente iniziato a perdere terreno dalle zone nobili di classifica. E ora godono di soli tre punti di vantaggio sulla zona playout. Troppo poco per una squadra che nutre ben altri obiettivi. Gli amaranto non vincono dal 31 ottobre (2-0 sul Trapani) e in casa hanno racimolato solo tre punti nelle ultime quattro gare. La situazione – se non disperata – è almeno critica. Per l’Ascoli e per il LivornoChi vince respira e potrà godersi un Natale più tranquilloChi perde sprofonda.

I PRECEDENTI – Il ‘Picchi’ di Livorno non è un campo “amico” per i bianconeri. Negli 11 precedenti in campionato, l’Ascoli ha infatti vinto una sola volta. Sei invece i successi dei padroni di casa (senza considerare quelli in Coppa Italia nel 2004/05 e in Supercoppa di Serie C nel 2001/02), quattro i pareggi. L’unico exploit del Picchio è quello targato Papa Waigo nel 2011/12, mentre l’ultima sfida tra le due squadre ha visto il Livorno imporsi per 3-0 nel 2012/13.

I CONVOCATI – Sono 21 i convocati da mister Mangia per la delicata trasferta di domani sera. Assenti per squalifica Bellomo, Grassi, Perez e Almici, out anche gli indisponibili Lanni, Antonini e CaniniC’è Quaranta, terzino della Primavera.

Portieri: Ragni, Svedkauskas

Difensori: Cinaglia, Del Fabro, Mengoni, Milanovic, Nava, Pecorini, Quaranta

Centrocampisti: Addae, Altobelli, Berrettoni, Carpani, De Grazia, Frediani, Giorgi, Jankto, Pirrone

Attaccanti: Cacia, Caturano, Petagna

LA TERNA – A dirigere il match sarà Valerio Marini della sezione di Roma 1. Al suo fianco Mirko Oliveri della sezione di Palermo e Marco Zappatore della sezione di Taranto. Negativi i precedenti del Picchio col fischietto designato per l’incontro. Quest’anno infatti l’Ascoli ha già perso 3-0 ad Avellino con Marini ad arbitrare, in passato da ricordare l’1-1 casalingo della scorsa stagione contro il Pisa e lo 0-1 al Del Duca dell’anno ancora precedente nel match contro il Perugia (infuriati i tifosi per l’arbitraggio).


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