L’imprenditore ascolano Mauro Scaramucci ha patteggiato ieri davanti al Gup Giuliana Filippello una pena a 4 anni e 3 mesi per bancarotta fraudolenta. “Ho messo la parola fine alle mie vicende giudiziarie che risalgono al lontano agosto 2004 e che sono relative al dissesto del gruppo Vitawell – dice Scaramucci – in questi undici anni ho affrontato 3 processi e sono stato assolto. Dopo 3 processi (Perini, Montecatini, Tonic) e tre assoluzioni e undici anni di indagini, ho dovuto scegliere se continuare a lottare e, magari fra altri 10 anni di processo, portare a casa l’ennesima “vittoria di Pirro” o pagare un riscatto per riprendermi, finalmente, la mia vita e voltare pagina”.