Abbiamo interpellato quest’oggi un ex calciatore bianconero, nonché attuale tecnico. Stiamo di Cristian Bucchi, attaccante dell’Ascoli nelle stagioni 2004-05 e 2008-09 con all’attivo 20 goal.

Salve Cristian. Che idea si è fatto di questo Ascoli?

“E’ una squadra veramente molto forte. L’ho vista giocare già quest’estate in Coppa Italia contro il Gubbio e mi fece un’ottima impressione. E’ una formazione che ha tutte le carte in regola per vincere il campionato.”

Del suo collega Petrone cosa ne pensa?

“E’ un allenatore che stimo molto. Lo scorso anno a Bassano ha fatto cose straordinarie, quest’anno confermarsi in una piazza come Ascoli non era facile, lui ci sta riuscendo perfettamente. Il Picchio sotto la sua guida è in buone mani.”

Molti sportivi si aspettavano un campionato, specie quello del girone B, con 3-4 squadre schiacciasassi e le altre a lottare per una salvezza. Al momento è totalmente il contrario.

“Si, qualche compagine pensava di incontrare meno difficoltà del previsto. E’ un campionato davvero molto equilibrato, con tantissime squadre a pochi punti. Non vedo allo stato attuale una squadra che ha qualcosa in più rispetto delle altre.”

Quali sono le squadre, secondo lei, che lotteranno per la promozione?

“Ascoli, Pisa, Reggiana e Spal.”

Che ricordi ha lei di Ascoli?

“Il ricordo più bello è sicuramente quello della promozione in seria A. E’ una città a cui sono sempre molto legato avendo la mia famiglia a Grottammare. Se penso che di questi tempi lo scorso anno la società rischiava di sparire dal calcio, oggi vedere l’Ascoli lottare per salire in cadetteria con una società sana e facoltosa alle spalle mi rende felice.”

Andrea Ferretti