Dal 7 al 16 luglio il ritorno di "Anghiò"? Chiodi: "Non ci penso proprio"
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Anghiò non rientra nei nostri programmi”, taglia corto Carmine Chiodi, presidente della commissione attività produttive e prossimo capogruppo della civica San Benedetto Protagonista, a seguito della proclamazione (ormai certa) di Giovanni Chiarini a presidente del Consiglio.
Abbiamo chiesto a Chiodi se dal 7 a 16 luglio fosse in programma “Anghiò”, perché il festival del pesce azzurro viene promosso nel sito sagreataly.com come una iniziativa che si svolgerà a San Benedetto.
Ecco come appare nel sito sagreataly.com:
“Anghiò. Festival del pesce azzurro
7^ edizione – dal 7 al 16 luglio 2017
Alici, sarde, sgombri, ricciole, tonni & Co. saranno, per il settimo anno consecutivo, i protagonisti di Anghiò, il Festival del Pesce Azzurro che si svolgerà a San Benedetto del Tronto dal 7 al 16 Luglio. Ancora una volta, regina indiscussa sarà l’Anghiò, che in dialetto sambenedettese indica proprio l’alice. Non mancheranno prelibatezze di mare d’ogni genere cucinate al momento da esperti e famosi chef internazionali”.
Ancora Chiodi: “Anghiò è una manifestazione che chiede un contributo economico, dato che promuove il pesce azzurro. Di fatto, però, è una iniziativa commerciale perché fa incassi. E questo dovrebbe comportare il rischio di impresa per chi organizza. Noi possiamo concedere l’occupazione del suolo pubblico gratis nella migliore location, come la rotonda Giorgini. Ma i soldi no”.
Si presume che i gestori del sito sagreataly.com non abbiano ricevuto la comunicazione che “Anghiò” è stata tagliata dal cartellone estivo di San Benedetto. Altrimenti avrebbero rimosso la pagina.