Dalla Serie B a Totti: lo sport in campo per i territori colpiti dal terremoto

Dalla mobilitazione della Serie B che stasera è partita con l’anticipo Spezia-Salernitana, alle innumerevoli donazioni dei singoli calciatori tra cui Francesco Totti. Non si ferma la corsa alla solidarietà in favore dei terremotati da parte del mondo del calcio che stasera ha vissuto il suo culmine con la cerimonia di apertura del campionato cadetto a La Spezia. Insieme al minuto di silenzio e al lutto al braccio dei calciatori, led e speaker hanno incitato i tifosi ad aderire alla campagna raccolta fondi della Protezione civile attraverso l’sms solidale 45500. I capitani di Spezia e Salernitana hanno annunciato un’iniziativa dell’Associazione italiana calciatori a sostegno della popolazione: tutti i calciatori di Serie A, B e Lega Pro hanno aperto una sottoscrizione in favore delle zone terremotate su indicazione dell’Associazione Italiana Calciatori (Aic). Causa alla quale anche le società parteciperanno versando, su invito della Lega, il 10% del proprio incasso assieme a tante altre singole iniziative che porteranno un contributo tangibile alle persone colpite e alle zone distrutte dal cataclisma. Tra le tutte le iniziative l’Ascoli Picchio è stata una delle società più attive: #SOSAAA è l’hashtag che il club bianconero utilizzerà da qui in avanti per identificare tutte le iniziative di aiuto e raccolta fondi da destinare alle popolazioni gravemente colpite dal sisma del 24 agosto (guarda qui). Tre “A” per identificare i tre paesi simbolo della tragedia: Arquata, Amatrice e Accumoli.“Le società hanno mostrato subito grande sensibilità ed ognuna, in base alla propria volontà, farà sentire la propria vicinanza” ha affermato il presidente Abodi, che ha annunciato che la Lega sara’ vicina alle popolazioni colpite dalla tragedia anche con B Solidale, il trust onlus dedicato alla responsabilità sociale, che nei prossimi giorni perfezionerà un progetto di solidarietà specifico.

CALCIATORI E SPORTIVI – Tra i singoli calciatori anche Francesco Totti è in campo per sostenere l’emergenza terremoto che ha colpito il centro Italia.  La casacca n.10 di Totti, indossata nella prima uscita della sua 25/a stagione in Prima Squadra in occasione dell’amichevole col Terek Grozny disputata a Pinzolo durante il ritiro, sarà all’asta per una settimana (fino al 2 settembre). La Roma contribuirà, invece, con il ricavato della ‘Festa della Famiglia’, in programma allo Stadio Olimpico il 3 settembre con annessa amichevole col San Lorenzo de Almagro: l’incasso sara’ interamente devoluto all’Emergenza Terremoto Centro Italia, con l’obiettivo di contribuire tramite la piattaforma ‘Football Cares’ alle iniziative che saranno condivise con i sindaci dei Comuni colpiti dal terremoto. Dai calciatori agli allenatori come quello della Juve Massimiliano Allegri che ha messo all’asta una cena in sua compagnia e due posti nel suo skybox riservato allo ‘Stadium’ alla prima partita casalinga di Champions League: in questo caso il rilancio ha già raggiunto i 1.600 euro e le offerte si potranno presentare ancora per dieci giorni. Idea quella del tecnico juventino ‘copiata’ dal campione di tennis Fabio Fognini e dal centrocampista di Psg e della Nazionale Marco Verratti. E poi una sfida a tennis con la vincitrice degli Us Open 2015, Flavia Pennetta, o avere la maglia che Paulo Dybala indosserà nella gara di Champions Juve-Siviglia: sono alcune delle offerte all’asta di solidarietà avviati sulla piattaforma CharityStars da personaggi famosi dello sport per raccogliere fondi per la Croce Rossa Italiana impegnata nell’emergenza terremoto. C’e’ anche la possibilità di incontrare Filippo Magnini e Tania Cagnotto che in quell’occasione doneranno i loro cimeli.


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