Davide contro Golia. 

L’Ascoli si prepara alla super sfida del Sant’Elia in programma domani sera (ore 20:30) e prova a ribaltare un pronostico che lo vede partire in netto svantaggio rispetto ai sardi.

LA PRESENTAZIONE DEL MATCH – Il Picchio per un risultato prestigioso che darebbe definitivamente un nuovo slancio al campionato. E’ questo l’obiettivo dei bianconeri: dopo cinque sconfitte consecutive, la scorsa settimana è arrivata una vittoria fondamentale contro il Perugia. L’Ascoli è ancora terzultimo (alla pari con la Ternana) e non può di certo crogiolarsi dell’attuale situazione: se è vero che la classifica è cortissima verso l’alto (ben 11 squadre sopra l’Ascoli – dal Brescia al Modena – sono racchiuse in soli 5 punti), il Como ultimo è a sole cinque lunghezze di distanza. I bianconeri sono quindi chiamati all’impresa. Non sono di certo queste le gare da vincere a tutti i costi per centrare la salvezza, ma tornare nel Piceno avendo mosso la classifica permetterebbe ai ragazzi di Devis Mangia di preparare nel migliore dei modi i prossimi impegni. Anche perché l’Ascoli in trasferta fa non poca fatica: cinque sconfitte e una sola vittoria (quella col Como). Le ultime due gare lontane dal Del Duca sono state un disastro: doppio 3-0 contro Avellino e Vicenza, il Picchio deve provare a riscattarsi.

QUI CAGLIARI – Il match assume ancor più i connotati di gara proibitiva per l’Ascoli a guardare la situazione del Cagliari. I sardi sono primi in classifica, hanno il miglior attacco del torneo (27 gol fatti, più di 2 a partita di media) e la terza miglior difesa (appena 10 gol subiti). I rossoblu sono la squadra da battere della serie B e al Sant’Elia sono un rullo compressore: sette partite e sette vittorie, nessuno è ancora uscito indenne dal fortino dei Casteddu. I ragazzi del tecnico Rastelli vogliono riportarsi a +4 sul Crotone e per farlo sono pronti a mietere un’altra vittima. Per il Picchio sarà durissima, ma i bianconeri vogliono stupire.

I PRECEDENTI – Sono ben 39 i precedenti nella storia tra le due squadre, 19 quelli disputati in Sardegna. Il bilancio in casa del Cagliari vede i rossoblu in netto vantaggio: 14 vittorie, 3 pareggi (uno dei quali in Coppa Italia) e soli 2 exploit bianconeri. La prima sfida risale alla stagione 1938/39 in serie C, il Cagliari si impose con un netto 4-0. Le uniche due vittorie del Picchio sono arrivate proprio in B e portano la firma di due squadre entrate nella storia: nel 1977/78 si impose 2-1 l’Ascoli dei record di mister Renna, nell’1985/86 vinse 2-0 la rosa di Boskov. In entrambe le stagioni il Picchio fu promosso in serie A. La vittoria di 30 anni fa resta anche l’ultima gara in cui i bianconeri hanno ottenuto punti in campionato contro il Cagliari, mentre l’ultima “non sconfitta” al Sant’Elia è il 2-2 in Coppa Italia del 2000/01 (reti di Amore e Pompei per l’Ascoli di Ferrari). Le due squadre non si incontrano dal 2006/07: il Cagliari si impose di misura con un rigore di Suazo.

I CONVOCATI – Sono 22 i bianconeri che voleranno in Sardegna per il monday night di domani. Oltre allo squalificato Addae e agli infortunati Lanni e Altobelli, non ci sarà neppure Milanovic (che ha usufruito di un permesso per motivi familiari). Ecco la lista diramata da mister Mangia.

Portieri: Svedkauskas, D’Egidio

Difensori: Almici, Antonini, Canini, Cinaglia, Del Fabro, Mengoni, Nava, Pecorini

Centrocampisti: Bellomo, Berrettoni, Carpani, Frediani, Giorgi, Grassi, Jankto, Pirrone

Attaccanti: Cacia, Caturano, Petagna, Perez.

LA TERNA – A dirigere il match valido per la 14° giornata di B sarà Daniele Minelli della sezione di Varese. A coadiuvarlo Marco Zappatore della sezione di Taranto e Gaetano Intagliata della sezione di Siracusa. Si tratterà del primo incrocio ufficiale del fischietto Minelli sia con il Cagliari sia con l’Ascoli.