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Delegazione slovena in visita nei centri di promozione della salute dell’Ast
Visita di una delegazione dell’Istituto nazionale di salute pubblica (Nijz) della Repubblica di Slovenia, ieri e oggi, nei due Centri di promozione della salute di Ascoli e San Benedetto dell’Azienda sanitaria territoriale. I delegati sloveni, proprietari della buona pratica ‘Health promotion centres’ nell’ambito del progetto ‘Circe’ finanziato dall’Unione europea, sono stati accolti dalle équipe dell’unità operativa Promozione educazione alla salute (Peas) del Dipartimento di prevenzione – artefici nel territorio Piceno dell’implementazione di modelli di assistenza innovativi – e dai direttori generale e sanitario dell’Ast di Ascoli, rispettivamente Antonello Maraldo e Maria Bernadette Di Sciascio.
Il lavoro di implementazione da parte del Peas dell’Ast, iniziato tre anni fa, ha portato all’apertura, nel dicembre scorso, di due Centri di promozione della salute, uno nel poliambulatorio all’ospedale ‘Mazzoni’ di Ascoli, e uno nel poliambulatorio in via Romagna a San Benedetto. I delegati sloveni sono stati aggiornati sull’organizzazione e sul funzionamento dei due Centri che forniscono gratuitamente, a un’utenza specifica (18-69 anni), colloqui sugli screening, incontri informativi e percorsi di consulenza per valutare i fattori di rischio relativamente alle malattie croniche non trasmissibili e, laddove necessario, per motivare al cambiamento degli stili di vita a rischio correlati all’assunzione di alcol e tabacco, all’alimentazione e alla sedentarietà. “I delegati sloveni – sottolineano dal Peas dell’Ast di Ascoli – sono stati particolarmente soddisfatti dall’aderenza al progetto da parte dei Centri di promozione della salute della nostra azienda sanitaria”.
“Il confronto con le altre realtà e la condivisione di buone pratiche – evidenzia il direttore sanitario Maria Bernadette Di Sciascio – sono momenti di crescita reciproca, non solo dal punto di vista tecnico professionale, ma anche di vision del sistema, che ci fanno riflettere sulla nostra realtà per innovare sempre di più i nostri servizi”. “Desidero ringraziare le équipe dei due Centri di promozione della salute – conclude il direttore generale Antonello Maraldo – per l’ottimo lavoro svolto in sei mesi, ovvero dalla loro apertura. La visita della delegazione slovena che ha espresso soddisfazione per l’aderenza al progetto europeo ne è un’ulteriore dimostrazione, e rappresenta un importante momento di confronto”.
Coordinati dalla responsabile dell’unità operativa Peas, Maria Grazia Mercatili, e dai dirigenti psicologi Daniele Luciani e Giulia Del Vais, le équipe multidisciplinari dei due Centri di promozione della salute composte da infermieri, due psicologi e due biologi nutrizionisti in contatto con i medici di medicina generale e con i servizi specialistici dell’Ast, hanno registrato ottimi numeri nei primi sei mesi di apertura: 181 persone sono state valutate rispetto allo stile di vita, 143 hanno effettuato un primo colloquio di accoglienza, 118 sono al momento impegnate in percorsi di counselling con uno psicologo, o con un biologo nutrizionista.
I due Centri di promozione della salute sono aperti dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19. È possibile prenotare un colloquio di accoglienza, o recandosi direttamente in una delle due sedi di Ascoli o San Benedetto, o attraverso i seguenti canali: telefono 0736/358504, mail centropromozionesalute.ap@sanita.marche.it (per quello di Ascoli), telefono 0735/793698, mail centropromozionesalute.sbt@sanita.marche.it (per quello di San Benedetto).
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