Di Massimo, il talento dell'Avezzano: "Dovevo essere ingaggiato dall'Ascoli poi non se ne fece nulla, lunedì sarà una bella emozione"
Sarà un match difficile quello di lunedì per il Monticelli. Il pericolo numero uno della squadra avversaria, l’Avezzano, si chiama Alessio Di Massimo, esterno offensivo classe ’96 che in questo primo avvio di stagione ha realizzato la bellezza di 4 reti in 6 partite. Prestazioni di alta classe che hanno attratto le sirene di numerosi club di serie A (Juventus, Sassuolo e Atalanta) e B (Pescara), su tutti il Pescara di mister Oddo, pronto ad offrire all’Avezzano 100.000. A pensare che il ragazzo la scorsa stagione aveva sostenuto un provino con l’Ascoli.
Alessio, sorpreso a livello personale di questo suo inizio di stagione?
“Un po’ sì a dire la verità. Non pensavo di partire così bene, anche se ci speravo. Il mister e la società mi hanno dato fiducia e ora voglio ripagarli”.
Come state preparando la sfida con il Monticelli?
“Bene, sappiamo dove la squadra ascolana ci può fare male. Hanno un attacco davvero pericoloso a cui dovremo prestare molta attenzione. Sicuramente verremo ad Ascoli per giocarcela a viso aperto e cercare di portare a casa i tre punti”.
Che emozione sarà giocare al Del Duca?
“Per me che sono molto giovane sarà una bellissima emozione. Fino a qualche mese fa allo stadio ci venivo a vedere le partite dell’Ascoli e ora vengo a giocarci. Il Del Duca ha fatto la storia, a tutta la squadra farà un effetto particolare mettere i piedi su quel campo”.
Negli ultimi giorni sono circolate molte voci sul suo conto: tante squadre di A e B la stanno seguendo con attenzione. Ma è vero che un anno e mezzo fa era molto vicino ad approdare nel settore giovanile dell’Ascoli?
“Sì è vero. Al direttore ero piaciuto, ma poi per una questione di età non fui ingaggiato. Mi sarebbe piaciuto vestire la maglia bianconera”.
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