Edward Alfonsi è il candidato unitario al congresso Pd di San Benedetto

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “L’unitarietà è fondamentale per ricostruire il Partito Democratico e tornare ad essere grandi”. Queste le prime parole pronunciate alla chiusura delle candidature da Edward Alfonsi: è lui il candidato unitario al congresso del Pd, che avrà luogo domenica 2 aprile. Piergiorgio Giorgi, l’altro nominato, ha optato per la segreteria della sezione San Benedetto Centro.

“Sono stato scelto per la capacità di dialogo trasversale con tutti gli attori del partito”. Ha un motto? “Il mio motto è abbattiamo muri e costruiamo ponti. Per troppo tempo questo partito si è dilaniato e si è arroccato su punti lontani. Occorre capacità di dialogo e sapere costruire”.

Alfonsi presenterà la mozione Unità per San Benedetto e per il territorio.

“San Benedetto ha bisogno di unità. Unità delle forze produttive, sociali e culturali, anche in relazione – l’incipit della mozione di Alfonsi –  al nuovo ruolo che la città è chiamata a svolgere.  San Benedetto ha la storia di città aperta, inclusiva e accogliente. La marineria sambenedettese ha solcato tutti i mari del mondo”. La mozione si  sofferma su San Benedetto e parla del suo futuro, un futuro possibile grazie all’impegno di un partito unito.

La convergenza pacifica su Alfonsi si è concretizzata a seguito dell’intesa tra Fabio Urbinati, Pietro Colonnella e tutte le anime del Pd.


Stretta di mano tra Alfonsi e il presidente della commissione elettorale, Luigi Fazzini


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