Equitazione. Ponyadi 2025: o si vince o si impara. Due giovani talenti ascolani alle Ponyadi di Arezzo

I fratelli Taboga, tesserati al Centro Ippico Piceno, hanno rappresentato con orgoglio la regione Marche alle Ponyadi 2025, la prestigiosa manifestazione organizzata dalla Federazione Italiana Sport Equestri che si è svolta dal 23 al 26 luglio presso l’Arezzo Equestrian Centre radunando più di 1200 atleti provenienti da tutta Italia.

Per entrambi i giovani cavalieri si è trattata della prima esperienza in una competizione di tale calibro: quattro giorni intensi vissuti tra l’adrenalina delle gare, la gioia dei successi e le inevitabili delusioni che fanno parte del percorso di crescita di ogni atleta.

Andrea Taboga, nonostante i suoi soli nove anni, ha dimostrato di possedere già un notevole senso della competizione. Convocato nella categoria più alta del salto ostacoli, è riuscito, in sella alla sua “Beauty” a conquistare l’accesso alla finale del terzo giorno di gara grazie a percorsi caratterizzati da velocità e determinazione, pur non essendo del tutto privi di imperfezioni.

Il suo piazzamento in finale gli è valso la convocazione nella squadra regionale per la Coppa delle Regioni dell’ultima giornata, un traguardo che testimonia il valore del giovane cavaliere. Sotto l’attenta guida del suo istruttore Maurizio Celani, Andrea ha affrontato la prima manche della Coppa delle Regioni con freddezza e precisione, realizzando un percorso perfetto senza penalità e contribuendo in modo determinante alla qualificazione del Team Marche per la seconda manche.

Nella fase decisiva, con la squadra ancora in lotta per le posizioni di vertice, ad Andrea è spettato il ruolo di ultimo frazionista, una responsabilità enorme per un atleta della sua età. La pressione di dover chiudere con un percorso netto e veloce, unita all’emozione naturale di un bambino di nove anni, ha però giocato un ruolo decisivo: nella ricerca del tempo perfetto, il giovane cavaliere ha dimenticato un ostacolo, un errore che ha prontamente corretto ma che inevitabilmente ha comportato delle penalità.

 

Il Team Marche ha concluso la Coppa delle Regioni Ponyadi al settimo posto su sedici squadre partecipanti, un risultato che, pur non corrispondendo alle aspettative iniziali, rappresenta un’esperienza preziosa per la crescita atletica e personale di Andrea.

 

Anna Taboga, alla sua prima partecipazione alle Ponyadi, ha affrontato le stesse prove del fratello pur avendo meno esperienza competitiva alle spalle. Nonostante non sia riuscita a qualificarsi per la finale del venerdì, la giovane amazzone ha comunque offerto prestazioni di buon livello, commettendo un solo errore nei due percorsi previsti, penalizzata principalmente dai tempi non ancora competitivi per questo livello di gara.

L’esperienza di Arezzo si è rivelata particolarmente preziosa per Anna, che ha avuto modo di scoprire nuove qualità del suo pony Q-Magic, caratteristiche che promettono grandi soddisfazioni anche in altri ambiti equestri.

 

Dietro ogni giovane atleta c’è sempre una rete di supporto fondamentale, e nel caso dei fratelli Taboga un ruolo prezioso è svolto dalla mamma Emanuela. Il suo impegno va ben oltre il semplice accompagnamento alle gare: si occupa infatti del benessere dei due pony, curando ogni aspetto della loro gestione e coordinando con l’istruttore tutta la complessa logistica delle trasferte. Un lavoro silenzioso ma essenziale, che permette ai due giovani cavalieri di concentrarsi sulla performance agonistica, sapendo di poter contare su un team affiatato e competente.

 


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