Festival dell’Appennino, sabato 31 maggio a Colle di Montegallo “Gusti Sibillini” con David Riondino

Doppio appuntamento questo weekend con il Festival dell’Appennino, inclusivo di natura: sabato 31 maggio a Colle di Montegallo (AP) “Gusti Sibillini” con David Riondino e lunedì 2 giugno a Sarnano (MC) “Sulle Orme di Francesco” con Davide Rondoni e Ambrogio Sparagna con l’Orchestra Popolare Italiana. Sabato 31 maggio a Colle un’escursione pomeridiana ci porterà a scoprire un sentiero alle pendici del Monte Vettore e al tramonto spettacolo “Cibus” di David Riondino con Giovanni Seneca, Francesco Savoretti e Fabio Battistelli. Lunedì 2 giugno a Sarnano un’escursione pomeridiana suggestiva lungo l’anello della Via delle Cascate Perdute e al tramonto spettacolo Canto delle Creature con Davide Rondoni e Ambrogio Sparagna con l’Orchestra Popolare Italiana. Il Festival dell’Appennino quest’anno prevede 27 appuntamenti che si terranno tra il 4 maggio al 12 ottobre 2025 in 28 comuni distribuiti nelle quattro regioni dell’Appennino centrale colpite dal sisma del 2016-2017: Abruzzo Lazio, Marche e Umbria -. Borghi che custodiscono un prezioso patrimonio culturale storico, artistico, naturalistico e di tradizioni e che, dopo anni difficili, anche attraverso questa iniziativa vogliono rilanciarsi, crescere, attrarre nuovi visitatori. La manifestazione è promossa dal Commissario Straordinario al sisma 2016 e dal BIM Tronto, con la fondamentale collaborazione dei BIM Vomano-Tordino Teramo, Nera Velino Cascia e Nera-Velino Rieti.

Il Commissario al sisma 2016 Guido Castelli: “Ancora una volta il Festival dell’Appennino fa tappa nei borghi dei Monti Sibillini. Una scelta non casuale, dettata dal fatto che non solo qui si trovano alcuni dei comuni più colpiti dal sisma del 2016-2017 ma anche perché quest’area si distingue per la particolare ricchezza della natura e bellezza dei panorami. Sono già numerosi i turisti e i visitatori che qui giungono ogni anno, e attraverso questa importante manifestazione, vogliamo contribuire a valorizzare l’Appennino centrale ulteriormente, facendolo conoscere a un pubblico sempre più ampio. Per questi appuntamenti di Colle di Montegallo e Sarnano va segnalata, in particolare, l’alta qualità dell’offerta culturale proposta dal Festival, che si conferma una realtà in costante crescita, sia dal punto di vista ‘geografico’ che artistico. Un risultato reso possibile dalla fattiva collaborazione con gli enti locali e dal contributo dei quattro Bim coinvolti, che meritano di essere ringraziati per l’impegno dedicato in favore della crescita dei loro territori”.

“Come Amministrazione siamo veramente contenti di ospitare anche quest’anno una prestigiosa tappa del Festival dell’Appennino. Questo evento rappresenta un’occasione straordinaria per il nostro territorio perché ci permette di far conoscere le bellezze uniche della nostra montagna, la ricchezza delle nostre tradizioni, la nostra storia, il tutto finalizzato al voler tornare a crescere nel segno di uno sviluppo sostenibile, dopo i gravi eventi sismici del 2016. Tutto questo grazie all’impegno fondamentale del Commissario alla ricostruzione Senatore Guido Castelli, del presidente del Bim Tronto Luigi Contisciani, del presidente della Regione Marche Fancesco Acquaroli , oltre che alla sapiente regia di Carlo Lanciotti che ringrazio a nome di tutta la comunità Montegallese.” ha aggiunto il sindaco Sante Capanna.

Sabato 31 maggio il ritrovo per l’escursione è alle 14.15 a Colle di Montegallo (AP), con partenza per l’escursione alle ore 14.30. L’escursione è un anello con partenza e rientro a Colle che ci condurrà a scoprire panorami mozzafiato tra i Monti Sibillini, ha una difficoltà E, è lunga 9,63 km, con un dislivello di 391 mt e un tempo di percorrenza di circa 3 ore e mezza. Rientro dall’escursione previsto intorno alle ore 18. Alle ore 18.30 David Riondino si esibirà in Cibus, Divagazioni Letterarie un reading musicale accompagnato dai musicisti Giovanni Seneca, Francesco Savoretti e Fabio Battistelli. Un viaggio parallelo tra letteratura e musica attraverso il cibo senza dimenticare il buon bere David Riondino con la sua verve e ironia declamerà i versi più belli di poeti e scrittori che hanno dedicato parole al cibo e al vino regalandoci un’ora di grande letteratura. Al termine dello spettacolo sarà possibile cenare nei ristoranti presenti in zona per assaggiare le eccellenze enogastronomiche locali.


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